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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 23 DICEMBRE 2024

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Ciambrone (Fli) scrive una lettera aperta ai catanzaresi

Ciambrone (Fli) scrive una lettera aperta ai catanzaresi

| Il 18, Mag 2011

“Vigileremo dall’esterno di Palazzo De Nobili i lavori del Consiglio comunale”

Ciambrone (Fli) scrive una lettera aperta ai catanzaresi

“Vigileremo dall’esterno di Palazzo De Nobili i lavori del Consiglio comunale”

 

“Si sono da poco concluse le elezioni amministrative 2011 che ci  hanno visto conquistare lo 0,61% dei consensi dei cittadini catanzaresi. Ci aspettavamo, ovviamente, di più ma viste le situazioni interne ed esterne a Futuro e Libertà probabilmente è il miglior risultato che si poteva conseguire. Ci siamo trovati in mezzo a due macchine da guerra che hanno macinato tutti e tutto e ci auguriamo che la città di Catanzaro possa vedere concretamente realizzata la fiducia che ha riposto nel nuovo Sindaco e nel nuovo Consiglio comunale (anche dal punto di vista dell’opposizione).

Noi rappresentiamo un elemento nuovo della Politica (con la “P” maiuscola) e di rottura ed abbiamo proposto analisi dei problemi, idee e progetti per la loro soluzione. Siamo convinti, nonostante il non lusinghiero risultato elettorale in termini di consenso di voti e non certamente in termini di stima e di riconoscimenti personali ricevuti da tutti gli schieramenti, di aver iniettato un anticorpo in questa nostra città malata ed affetta da clientelismo e rigidezza di voto. Futuro e Libertà ha conquistato faticosamente sul campo elettorale il certificato di nascita e lo eserciterà crescendo in radicamento sul territorio e di controllo del rispetto del principio di legalità. Vigileremo dall’esterno di Palazzo De Nobili i lavori del Consiglio comunale (sia della maggioranza che dell’opposizione) affinché si orientino sul binario non solo della legalità ma, soprattutto, sul rispetto per i catanzaresi e per la risoluzione dei problemi che affliggono la città, ormai, da decenni.  FLI si propone come strumento di aiuto e di collaborazione a tutela dei cittadini catanzaresi che l’hanno votato e, soprattutto, di coloro che ancora non l’hanno scelto come il nuovo ed il vero Centro-Destra. L’Italia sta cambiando e il vento del Nord (che ha penalizzato l’asse Pdl-Lega Nord) arriverà anche a Catanzaro e Futuro e Libertà sarà pronto a cogliere la sfida che lo aspetta per il bene della nostra città. Il nostro programma elettorale non verrà riposto nel cassetto, come qualcuno erroneamente potrà credere, ma continuerà ad essere un libro aperto in quanto la forza di un nuovo Partito non si deve “pesare” solo in termini di voti ricevuti (un ringraziamento particolare lo rivolgo ai nostri “pionieri elettori”) ma anche, e soprattutto, in termini di consensi di coloro che – in questi giorni – ci hanno detto “ci piacete ma non possiamo votarvi perché siamo già impegnati, però continuate nel vostro impegno  politico verso la città”. Coloro che oggi tentano di snobbarci (forti del loro consenso in termini di voti) dovranno ricredersi perché le migliori idee nascono dall’attuazione del principio “di necessità virtù”. Sin da ora sollecitiamo il Sig. Sindaco l’On.Le Michele TRAVERSA e tutto il  costituendo Consiglio Comunale, a cui rivolgiamo i migliori auguri per l’investitura popolare ricevuta, di volersi attivare a reperire una sede idonea per l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro. Entro il mese di luglio dovrà trovarsi una struttura idonea ad ospitare la stupenda realtà catanzarese per far iniziare correttamente il nuovo anno accademico ai ragazzi e al corpo docente. Diversamente corriamo il rischio di perdere la prestigiosa Accademia per difetto dei parametri voluti dal MIUR. Futuro e Libertà per l’Italia, ed io personalmente, proponiamo l’assegnazione provvisoria di un Museo cittadino da adibire a sede dell’Accademia in attesa di poter realizzare la nuova e definitiva sistemazione che rilanciamo nel recupero della struttura dell’ex Ospedale civile vecchio. Buon lavoro al nostro Sig. Sindaco On.Le Michele TRAVERSA, alla sua costituenda Giunta e a tutto il Consiglio comunale: dopo le parole adesso fatti concreti!”