“L’aria, l’acqua e l’eguaglianza di fronte alla legge non hanno colore politico”

Romeo (Idv): “Nessuna strumentalizzazione sui referendum”

“L’aria, l’acqua e l’eguaglianza di fronte alla legge non hanno colore politico”

“Trasformare i referendum in una elezione politica sarebbe una grandissima ingiustizia nei confronti di molti cittadini oltre che un tradimento dello spirito referendario. Cosa dovrebbe fare un elettore del Pdl che però vuole anche difendere i suoi figli e i suoi nipoti dall’incubo nucleare e non vuole che l’acqua diventi fonte di profitto per i ricchi? L’aria, l’acqua e l’eguaglianza di fronte alla legge non hanno colore politico e dunque anche se noi dell’Italia dei valori, abbiamo raccolto le firme per ì referendum del 12 e 13 giugno, chiediamo a tutti, ad ogni cittadino di farli propri e di, con la spilla della giustizia e dell’interesse dei cittadini, al petto, fare quanto più è possibile per permettere ai referendum di raggiungere il quorum. Vi furono molti sostenitori di altre forze politiche che sostengono attualmente il governo che firmarono per i referendum, perché quando una battaglia è giusta, è giusta. Non accettiamo strumentalizzazioni pero’ da parte di quanti dicono che il nucleare si vota sull’onda emotiva del Giappone. Noi abbiamo iniziato a raccogliere le firme un anno fa e la triste vicenda del Giappone non era ancora avvenuta. Dunque, la nostra fu una scelta precisa, un’azione politica volta alla difesa del cittadino e all’invito alla partecipazione democratica, coloro i quali devono decidere della loro vita e non subire una scelta di questo o quel governo”. E’ quanto si legge in una nota di Gino Romeo, dirigente provinciale dell’Idv di Reggio.

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