Gravissime le dichiarazione spontanee del boss Gioffre

Il Pm Di Palma minacciato in aula

Gravissime le dichiarazione spontanee del boss Gioffre

PALMI – “Il dottore Di Palma ha rovinato la mia famiglia, il dottore Di Palma è un assassino”. In aula, al cospetto della Corte d’Assise di Palmi, erano previste le arringhe difensive, dopo che il pubblico ministero della Dda di Reggio Calabria Roberto Di Palma aveva richiesto dure condanne contro i presunti affiliati alla ‘ndrangheta di Seminara. A rovinare lo  svolgimento del processo è stato, però, Antonino Gioffrè, classe 1969, detto “Bongo”, detenuto in regime di 41bis. Richiedendo di effettuare dichiarazioni spontanee, l’uomo, per il quale Di Palma ha richiesto una condanna a venticinque anni di reclusione, si è lasciato andare al duro, minaccioso, sfogo nei confronti del magistrato che da anni indaga sulle cosche della Piana di Gioia Tauro . Gioffrè, infatti, con la sua veemenza, ha costretto il presidente della Corte d’Assise a sospendere il processo che dovrebbe concludersi, con la sentenza, entro la fine di giugno. Una settimana fa il pm Di Palma ha richiesto dure condanne contro i presunti affiliati alla famiglia Gioffrè Non è la prima volta che membri della famiglia Gioffrè si lasciano andare a improperi contro il pm Di Palma e contro gli investigatori che hanno curato le indagini: subito dopo la requisitoria del processo “Topa”  dalle gabbie i Gioffrè si sono scagliati sia contro Di Palma, sia contro il Tenente dei Carabinieri Mario Ricciardi, che con grande pervicacia, a dispetto dell’esiguo numero di colleghi, ha svolto le indagini. Al dott. Di Palma  va la  solidarietà della redazione di approdonews, Un Pm impegnato in prima fila da molti anni contro le cosche della piana di Gioia Tauto ed il malaffare. Gli atti riguardanti le dichiarazioni pubbliche di Gioffrè sono stati inviati alla Procura per gli adempimenti di rito.