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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 25 NOVEMBRE 2024

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Ministeri al nord? Abbiamo scherzato!

Ministeri al nord? Abbiamo scherzato!

| Il 23, Giu 2011

Ma gli uffici di rappresentanza non sono le legazioni che si hanno presso le cancellerie di stati esteri?

di LUIGI PANDOLFI

Ministeri al nord? Abbiamo scherzato!

Ma gli uffici di rappresentanza non sono le legazioni che si hanno presso le cancellerie di stati esteri?

 

 

Dietrofront: abbiamo scherzato. D’altronde il carnevale che cos’è se non una burla? E Pontida cosa è stata se non una carnevalata? Dal trasferimento dei ministeri siamo passati all’apertura di uffici di rappresentanza. Che significa? Boh. Certo è che gli schietti padani da qualche tempo a questa parte, per sopravvivere, non sanno più cosa inventarsi. E questa degli uffici di rappresentanza è proprio una trovata di grande ingegno. Peccato che nessuno ne abbia capito il significato e, soprattutto, l’utilità per le genti del nord.

Nessuno, d’altro canto, può credere che i problemi dell’economia del nord possano essere di colpo risolti se a Monza si riserva una poltrona, o una seggiola, a Bossi ed agli ministri della Lega. Tutti, dalla Sicilia alle Alpi, comprendono invece che la concretizzazione di questa strampalata idea può avere un solo ed unico effetto: più spreco di denaro pubblico. Povera Lega, ridotta a barcamenarsi tra richiami lepenisti e bizantinismi di stampo democristiano, tra il plagio di Grillo e la fedeltà al Cavaliere!

Se però vogliamo prendere sul serio la mediazione raggiunta sul trasloco dei ministeri, inevitabilmente dobbiamo porci questa domanda: ma di uffici di rappresentanza non si parla a proposito delle legazioni che si hanno presso le cancellerie di stati esteri? La Padania, oltre a non avere fondamento sul piano storico, geografico e culturale, fino ad oggi non mi sembra che costituisca una comunità organizzata in Stato. È vero che al primo articolo dello statuto del Carroccio si legge che l’obiettivo del movimento è “l’indipendenza della Padania ed il suo riconoscimento internazionale quale repubblica federale indipendente e sovrana”, ma questo, per adesso, è ancora di là da venire.

Luigi Pandolfi

redazione@approdonews.it