Fli, “Gli eletti al comune di Catanzaro certificano di non avere pendenze penali a loro carico”
redazione | Il 28, Giu 2011
Da tempo “l’Osservatorio Giustizia” di Futuro e Libertà segue il tema “caldo” della legalità e l’autocertificazione che il Sig. Prefetto ha richiesto serve per avere la certezza che la veste dei candidati , oggi eletti, sia davvero “candida” e, quindi, al pieno servizio dei cittadini e del bene della cosa pubblica
Fli, “Gli eletti al comune di Catanzaro certificano di non avere pendenze penali a loro carico”
Da tempo “l’Osservatorio Giustizia” di Futuro e Libertà segue il tema “caldo” della legalità e l’autocertificazione che il Sig. Prefetto ha richiesto serve per avere la certezza che la veste dei candidati , oggi eletti, sia davvero “candida” e, quindi, al pieno servizio dei cittadini e del bene della cosa pubblica
CATANZARO – Dopo la proclamazione degli eletti e dopo aver incardinato il nuovo Consiglio comunale e la nuova Giunta è necessario, nel rispetto del principio di legalità, che sia dia ottemperanza alla ineccepibile richiesta del Prefetto S.E. Antonio REPPUCCI. Tutti i componenti della Sala Rossa di palazzo DE NOBILI dovranno autocertificare l’assenza di procedimenti penali a loro carico e dare corso, concretamente, alla soluzione dei problemi che investono la città capoluogo di regione. Da tempo “l’Osservatorio Giustizia” di Futuro e Libertà segue il tema “caldo” della legalità e l’autocertificazione che il Sig. Prefetto ha richiesto serve per avere la certezza che la veste dei candidati , oggi eletti, sia davvero “candida” e, quindi, al pieno servizio dei cittadini e del bene della cosa pubblica. FLI seguirà l’evolversi della situazione, nelle prossime sedute del Consiglio Comunale, e non mancherà di rivolgersi agli organi competenti in caso venga ancora disattesa la legittima richiesta partita dal palazzo della locale Prefettura. La vicenda in esame riguarda, anche, un altro tema “caldo” che è la commistione – in un intreccio di radici che non è facile da districare – tra cattiva politica e “colletti sporchi” per cui abbiamo avanzato la proposta di legge di introdurre, nel codice penale, un nuovo articolo (416 quater) portante come intestazione “Associazione a delinquere dei colletti sporchi”. Intanto in casa Futuro e Libertà si è aperta la stagione Congressuale che vedrà impegnati migliaia di iscritti ad esprimere le loro preferenze in termini di classe dirigente e linee programmatiche.
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