“La decisione è nata dalla necessità di regolamentare il traffico nel centro storico eliminando le soste selvagge; ridurre la congestione di auto che si registra nelle ore di punta in alcune zone della città, creando gravi disagi per tutti gli automobilisti e per i residenti; eliminare l’odioso fenomeno dei parcheggiatori abusivi”

di ROSARIA MARRELLA

Strati puntualizza la motivazione dei parcheggi a pagamento

“La decisione è nata dalla necessità di regolamentare il traffico nel centro storico eliminando le soste selvagge; ridurre la congestione di auto che si registra nelle ore di punta in alcune zone della città, creando gravi disagi per tutti gli automobilisti e per i residenti; eliminare l’odioso fenomeno dei parcheggiatori abusivi”

PIZZO – Con una puntualità svizzera a Pizzo sono ritornati i parcheggi a pagamento. Inizialmente la novità ha destato sconcerto tra i cittadini, i quali pensavano di farla franca al “dazio” da pagare per poter tranquillamente dedicare il loro tempo libero alle passeggiate in città. La triade commissariale composta dal commissario straordinario Bruno Strati, ed affiancato dai due sub commissari Sabrina Pane e Salvatore La Faci, ha ritenuto quale un atto dovuto il ripristino di detti parcheggi. Al riguardo Strati, chiarisce: “la decisione assunta dall’Amministrazione comunale di affidare la gestione dei parcheggi ad una cooperativa sociale è avvenuta in conformità alla normativa vigente che consente agli Enti Locali, avvalendosi delle disposizioni di cui all’articolo 5, comma 1, della legge 8 novembre 1991, n. 381, di stipulare, anche in deroga alla disciplina in materia di contratti della Pubblica Amministrazione, con Cooperative sociali in possesso di determinati requisiti, apposite convenzioni per la fornitura di beni e servizi, diversi da quelli socio-sanitari ed educativi, purché abbiano un importo sotto la soglia comunitaria e creino opportunità di lavoro per persone svantaggiate. “Dunque, per il commissario Strati, detta decisione “è nata fondamentalmente dalla necessità di regolamentare il traffico nel centro storico eliminando le soste selvagge; ridurre la congestione di auto che si registra nelle ore di punta in alcune zone della città, creando gravi disagi per tutti gli automobilisti e per i residenti; eliminare l’odioso fenomeno dei parcheggiatori abusivi.” Peraltro, inizialmente la terna commissariale era indirizzata “a coinvolgere, per la gestione dei parcheggi, gli esercizi commerciali di Pizzo, con le cui Associazioni di categoria si erano tenute numerose riunioni nei mesi di giugno e luglio scorsi, ma poi l’iniziativa non si è potuta concretizzare per tutta una serie di ragioni organizzative, anche se, si coglie qui l’occasione, per esprimere pubblicamente ai responsabili di tali Associazioni un vivo ringraziamento per la disponibilità che essi hanno sempre manifestato e continuano anche in altre iniziative a manifestare”.

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