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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 23 DICEMBRE 2024

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Bce: ‘Rischi per crescita, da Italia primo impegno’

Bce: ‘Rischi per crescita, da Italia primo impegno’

| Il 08, Set 2011

Trichet: ‘Da Bce nessun diktat’ Ocse: ‘Vicini alla stagnazione’

Bce: ‘Rischi per crescita, da Italia primo impegno’

Trichet: ‘Da Bce nessun diktat’ Ocse: ‘Vicini alla stagnazione’

 

(ANSA) TRICHET: INCERTEZZA ALTA, PIU’ RISCHI CRESCITA – “L’incertezza è particolarmente alta” per le economie dell’area euro, i rischi al ribasso si sono intensificati”. Lo ha detto il presidente della Banca centrale europea, Jean-Claude Trichet.

‘MISURE ITALIA PRIMA CONFERMA IMPEGNI’ – Le misure prese con la manovra italiana “confermano una cosa che era molto importante per il consiglio direttivo, e cioé un primo impegno del governo italiano”. Lo ha detto il presidente della Bce Jean-Claude Trichet, citando un “recente dialogo con il presidente della Repubblica su quanto decisivo sia l’impegno e la realizzazione” delle misure.

‘A GOVERNO ITALIANO NESSUN DIKTAT’  – La Banca centrale europea non ha dettato un programma di riforme economiche al governo italiano. Lo ha detto il presidente Jean-Claude Trichet in risposta a una domanda sulla lettera che sarebbe stata inviata dall’Eurotower al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. “Si tratta di messaggi, non dettiamo alcunché per definizione, non imponiamo nulla, consideriamo nostro dovere dire a tutti i governi che devono rispettare il Patto di stabilità e di crescita”. Nella situazione italiana – ha spiegato Trichet – “abbiamo analizzato la situazione, riflettuto su cosa fosse importante per ristabilire il merito di credito”

‘ITALIA HA ESITATO, MA DIREZIONE GIUSTA’  – La manovra italiana è arrivata “dopo alcune esitazioni, alcune complessità, alla fine si è visto qualcosa che va nella direzione dell’impegno iniziale”. Lo ha detto il presidente della Bce Jean-Claude Trichet, ricordando che “all’Italia come a tutti i governi abbiamo detto che devono realizzare integralmente le misure annunciate, muoversi in anticipo rispetto agli eventi, e se ci sono nuove decisioni da prendere, verranno prese”. Trichet ha ricordato che “abbiamo insistito, e molto, sulla necessità di realizzare riforme strutturali nel lungo termine, un elemento chiave per liberare le forze economiche dei singoli Paesi”

‘RISCHI INFLAZIONE ORA BILANCIATI’  – I rischi inflazionistici nell’are euro, fino al mese scorso considerati “in rialzo”, sono ora “bilanciati”. Lo ha detto il presidente della Banca centrale europea, Jean-Claude Trichet, parlando di un “rilevante cambiamento”. Sulla base dei rischi in rialzo la Bce aveva alzato i tassi a luglio

‘A ROMA INVIATI SEGNALI ANCHE CON DRAGHI’  – “Abbiamo inviato messaggi al governo italiano, assieme al governatore della Banca d’Italia Mario Draghi. Abbiamo valutato l’impegno, poi ci sono state discussioni complesse. Le ultime decisioni confermano l’impegno”. Lo ha detto il presidente della Bce Jean-Claude Trichet, E ora – ha aggiunto riferendosi alle misure in manovra – “la messa in pratica è di estrema importanza”

TRICHET REPLICA DURO A GERMANIA, FACCIAMO NOSTRO LAVORO  – La Banca centrale europea “sta facendo il suo lavoro” e ha “mantenuto la stabilità dei prezzi per quasi 13 anni”. Lo ha detto il presidente della Bce Jean-Claude Trichet in risposta alle critiche di alcuni economisti tedeschi secondo cui la Bce sta diventando una ‘bad bank’ a causa degli acquisti di titoli di Stato. “Abbiamo assicurato impeccabilmente la stabilità dei prezzi”, ha risposto Trichet alzando il tono della voce. E in Germania “l’abbiamo assicurata meglio di quanto sia stato fatto nei precedenti 50 anni”

TRICHET GLISSA SU ACQUISTI BOND, NON SONO PER SEMPRE  – Il presidente della Banca centrale europea, Jean-Claude Trichet, glissa sulle decisioni prese oggi dal consiglio direttivo in merito agli acquisti dei titoli di Stato. “Non commento su quello che faremo”, ha detto Trichet, limitandosi a ripercorrere l’andamento delle operazioni su Spagna e Italia nel mese passato e ricordando che gli acquisti in corso saranno evidenti lunedì prossimo nei dati pubblicati dalla Bce. “Tutte le misure di sostegno – ha comunque ricordato Trichet – sono da considerare come temporanee”

FMI, AZIONE BCE FINORA MOLTO POSITIVA  – Il Fondo monetario promuove l’azione della Bce per sostenere i Paesi dell’Eurozona colpiti dalla crisi del debito. “Gli interventi attuati finora dalla banca centrale europea sono molto positivi”, ha detto nel corso di un briefing il direttore per le pubbliche relazioni dell’Fmi, Gerry Rice, ribadendo come il Fondo “ha lavorato in stretto contatto con i partner europei per alleggerire gli effetti della crisi economica, con programmi volti a sostenere diversi Paesi affinché tornino in uno stato di buona salute”. Rice, poi, non ha voluto rispondere ad una domanda sul rischio di un ‘ruolo infinito’ della Bce nell’immettere liquidità e ha ricordato che la situazione dell’Europa sarà analizzata in dettaglio nel Global financial stability report che verrà reso noto ai meeting annuali di fine settembre

BCE TAGLIA STIME PIL UE-17, NEL 2012 FRA 1,4% E 1,8% – La Banca centrale europea ha rivisto al ribasso le sue stime trimestrali sulla crescita dell’area euro. Lo ha riferito il presidente della Banca centrale europea, Jean-Claude Trichet che prevede una “crescita molto moderata nella seconda parte dell’anno”. Le nuove ‘staff projections’ preparate dagli economisti dell’Eurotower danno ora la crescita 2011 fra 1,4% e 1,8% (fra 1,5% e 2,3% la ‘forchetta indicata a giugno) e quella 2012 fra 0,4% e 2,2% (contro il precedente 0,6%-2,8%).

BCE: LASCIA TASSI FERMI ALL’1,50% – La Banca centrale europea ha deciso di lasciare invariato all’1,50% il tasso di riferimento principale in Eurolandia. La decisione, che è stata presa dal Consiglio direttivo, era ampiamente prevista dal mercato. L’istituto centrale oggi ha anche confermato il tasso marginale al 2,25% e quello sui depositi allo 0,75%.

EURO SOTTO 1,40 DLR DOPO PAROLE TRICHET – La moneta unica scivola sotto 1,40 dollari dopo che il Presidente della Bce, Jean-Claude Trichet, ha avvertito che “l’incertezza è particolarmente alta” per le economie di Eurolandia. Sui mercati internazionali l’euro cala a 1,3982 dollari.

PIL ITALIA -0,1% TERZO TRIMESTRE,+0,1% IN QUARTO – Battuta d’arresto per la crescita in Italia: l’Ocse stima che nel terzo trimestre il Pil italiano registrerà un -0,1% e nel quarto +0,1%. Nel G7, negli stessi trimestri, la crescita è stimata a +1,6% e +0,2%. Tra i grandi Paesi europei, la Germania vede nel terzo trimestre un Pil a +2,6% e nel quarto trimestre a -1,4%. Il dato Ocse – diffuso oggi con l’Interim Assessment – misura la crescita su base trimestrale annualizzata e l’organizzazione di Parigi si riserva un margine di errore di circa un punto e mezzo percentuale. Per quanto riguarda l’Italia, l’Ocse corregge le stime anche per la prima parte del 2011: rispetto al +1,1% del primo trimestre e +1,3% del secondo (delle precedenti stime), ora il dato della crescita scende rispettivamente a +0,6% e +1,0%.

PIL ITALIA RISENTE DI RALLENTAMENTO GENERALE – “L’Italia risente del rallentamento generale”. Lo ha detto il capo economista dell’Ocse Piercarlo Padoan, commentando a Parigi le previsioni della crescita italiana pubblicate questa mattina nell’interim assestment dell’Ocse. “Come di consueto – ha aggiunto Padoan – l’Italia si colloca nella fascia bassa delle grandi economie”.