Il sindacato, rischiano di essere tagliati diversi servizi essenziali per i cittadini

La sanità reggina al centro delle polemiche: Ferraro (Fials), “Se la Squillacioti non ci convocherà come richiesto la denunciaremo”

Il sindacato, rischiano di essere tagliati diversi servizi essenziali per i cittadini

REGGIO CALABRIA – “Bocciato su tutti i fronti. Se la Squillacioti non ci convocherà come richiesto la denunceremo. Nella forma manca la dotazione organica prevista dalle linee guida emanate dal commissario Scopelliti con decreto 54. Nella sostanza non ci sono i posti letto per le degenze e sono scomparse, inghiottite dal buco nero della dottoressa Squillacioti, decine e decine di unità operative. non ci sono più gli uffici di vaccinazione, i consultori, i centri per le vittime di abusi sessuali, l’ufficio per le relazioni sindacali e la prevenzione è ridotta al lumicino. Contrariamente ad altri sindacati che difendono laboratori d’analisi privati e interessi familiari, la FIALS ha inoltrato ufficiale richiesta di concertazione. noi concordiamo con Scopelliti sui tagli ai rami secchi ma non possiamo tollerare che i suoi fiduciari possono con questi atti distruggere la sanità.”
Bruno Ferraro segretario regionale FIALS