Pallavolo, Crotone al tie break
redazione | Il 26, Ott 2011
Battuto Pizzo in un match molto tirato
Pallavolo, Crotone al tie break
Battuto Pizzo in un match molto tirato
Pallavolo Crotone: Caristo F., De Franco A., Liviera G., Pesce A., Pioli R., Reale M., Reale S., Sghirrapi C., Sposato S., Zappone R., Stasi R. libero, All. P. Asteriti,
Pizzo C.: Ciarlini, Costanzo, Lazzaro, Lionetti, Montis, Notareli, Panzera, Testini, Tuselli, De Agazi libero, All. S. Amerato
Arbitro: Danilo De Sensi di Lamezia T.
Crotone – Pizzo 3-2 Progressione set 17-25 25-19 25-13 24-26 15-10
Seconda partita, seconda vittoria sempre al tie break per la pallavolo Crotone che porta a casa altri 2 punti che fanno classifica e morale. La partita inizia nel modo peggiore con il Pizzo che parte forte e mette in chiaro la propria forza, Tuselli in regia manda in tilt il muro locale, mister Asteriti cerca di arginare le giocate in prima linea di Testini che sembra inarrestabile, Silvia Reale lascia il posto a Serafina Sposato chiamata a chiudere con il muro e difendere nella zona 1-2 i palloni schiacciati dal Pizzo, Zappone rileva De Franco sul 20-15 quando ci vuole un miracolo per cercare la rimonta impossibile, il Pizzo con il morale a mille argina bene il Crotone e porta a casa con merito il primo set.
Al cambio campo la chiave tattica della partita, Liviera (8 punti) da centrale viene spostata in posto 2 e fatta capitare sui posti 4 del Pizzo, i centrali Zappone e De Franco vengono chiamati spesso in causa dalla regia di Miriam Reale che alterna sprazzi di talento puro a fasi di buio, nonostante tutto la gara cambia leader, Pioli (15 punti) e Pesce (28 punti) trascinano la squadra sia in attacco ma soprattutto in ricezione dove il Crotone tocca punte eccellenti in tutti i set, il punteggio resta sempre nelle ,ani del Crotone che amministra bene i pochi punti di scarto fino alla fine del set chiuso per 25-19.
Trovata la chiave di lettura della partita, il Crotone ricomincia da dove aveva lasciato, i centrali Zappone (7 punti) e De Franco (12 punti) diventano imprendibili per il muro del Pizzo che non può fare altro che vedere il Crotone allungare inesorabilmente fino al 19-9, il set è in cassaforte si rifiata e si chiude senza patemi il 3° set.
Al cambio campo mister Asteriti teme un calo fisico della squadra e chiede un’attenzione fuori dal normale, l’inizio è confortante ma il Pizzo non molla e si tiene a debita distanza aspettando un rallentamento del ritmo di gioco pitagorico fino a quel momento tambureggiante, la partita sale di agonismo e tensione quando il punteggio tocca 20-20 si va avanti punto a punto, dalle panchine arrivano consigli tattici, fino al patatrac della regia di Reale che prima sbaglia battuta nel giro peggiore del Pizzo e poi alza fallosamente una rigiocata semplice, il Pizzo dall’alto della sua esperienza capisce che potrebbe l’unica chance di pareggiare e prendere il punto, si va avanti fino a quando il break premia il Pizzo che sigla ace (l’unico subito da Pesce) e chiude un set comunque spettacolare.
Il tie break inizia con il Pizzo di mister Amerato in palla e con il morale a mille, 4-1 time out di mister Asteriti che aspetta la reazione della propria squadra, invece si affonda sempre di più 5-1 e 6-2 sembra finita ed invece ancora una volta il vecchio cuore del Crotone viene fuori, si cambia campo 8-6 per il Pizzo ma in campo ormai c’è una sola squadra quella di capitan Pioli che trova un ritmo altissimo mettendo a segno un parziale di 13-4 ribaltando il set e chiudendolo 15-10 con l’ace di Pesce a suggello della prestazione eccellente.
Mister Asteriti: abbiamo meritato di perdere solo il primo set, dopo ho visto la mia squadra comandare il match, peccato per la poca cattiveria nel 4° set regalato alle ospiti ma poi ho visto ancora una grande reazione nel 5° set dove non era facile venire fuori dal tunnel, archiviamo e pensiamo alla prossima.