Caligiuri a Roma nel ricordo del poeta Calogero
redazione | Il 06, Nov 2011
L’assessore ha partecipato all’iniziativa culturale in Campidoglio
Caligiuri a Roma nel ricordo del poeta Calogero
L’assessore ha partecipato all’iniziativa culturale in Campidoglio
L’Assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri è intervenuto, in rappresentanza del Presidente Giuseppe Scopelliti, a Roma in Campidoglio, all’iniziativa dedicata al poeta calabrese Lorenzo Calogero, che ha avuto anche il riconoscimento di una medaglia del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. “La Regione Calabria – ha detto Caligiuri – sta promuovendo una doverosa operazione culturale sul poeta Lorenzo Calogero, che merita di essere sempre più conosciuto e, in un certo senso, risarcito”. Il poeta calabrese all’inizio degli anni Sessanta, all’indomani della pubblicazione postuma delle sue opere nella collana “Poeti europei”, suscitò un vero e proprio caso letterario, richiamando l’attenzione di grandi poeti come Ungaretti, Luzi e Montale. L’iniziativa, finanziata dalla Regione Calabria ed assegnata al Comune di Melicuccà, è stata realizzata dall’Associazione Culturale “Villanuccia”, segnando la conclusione delle celebrazioni dell’Anno Calogeriano 2010-2011, durante le quali vengono ricordate gli anniversari di nascita e di morte del poeta. La manifestazione si è aperta, alla presenza dei familiari Calogero, con i saluti del consigliere comunale di Roma Domenico Naccari, delegato del sindaco della Capitale per i rapporti con la comunità calabrese. Caligiuri ha, tra l’altro, detto che: “Fino a qualche anno fa era impensabile una simile iniziativa per Calogero, che ha avuto anche l’attenzione del Capo dello Stato. Cultura non è una parola vuota – ha aggiunto – ma un modello di sviluppo. La Calabria ha certo bisogno di lavoro, di strade, di istituzioni efficienti, di contrastare la mafia. Appunto per questo ha bisogno soprattutto di poesia”. Il Sindaco di Melicuccà’ Emanuele Oliveri ha voluto ribadire la necessità di trasformare la villetta del poeta in una casa museo, per creare un polo di sviluppo culturale, sociale ed economico. Agli interventi istituzionali ha fatto seguito la lettura di alcuni versi del poeta, da parte dell’attrice Lydia Mancinelli e dell’attore Roberto Herlitzka, entrambi protagonisti dello spettacolo “Città Fantastica: il lungo canto di Lorenzo Calogero”, che si terrà dal 16 al 20 novembre al Teatro “Belli” di Roma, e che hanno intrattenuto il pubblico con interpretazioni dei testi calogeriani. Numerose ed interessanti sono state le relazioni al convegno, tra le quali quelle di Giuseppe Tedeschi, testimone storico e autore della biografia nella prima raccolta delle prestigiose opere poetiche di Calogero, pubblicate da “Roberto Lerici” Editore; della poetessa Maria Grazia Calandrone, incentrata su alcune riflessioni relative alla poetica dell’indicibile calogeriana. Lucio Saviani ha, poi, parlato del rapporto tra poesia e filosofia. Sono, quindi intervenuti Stefanie Golisch, traduttrice in tedesco dei versi calogeriani, Renzo Franzini, lo psicoanalista Matteo De Simone ed i professori Mario Sechi dell’Università di Bari e Caterina Verbaro, della Seconda Università di Napoli. Agli interventi dei relatori, cui ha fatto seguito un intermezzo musicale eseguito al flauto da Carmela Calipari, dell’orchestra giovanile di fiati di Delianuova, composto da Girolamo Deraco, autore delle musiche dello spettacolo con la regia di Nino Cannatà. La manifestazione si è conclusa con la consegna alla delegazione di studenti che ha accompagnato il sindaco di Melicuccà di una ristampa dell’opera giovanile del poeta “Poco Suono”, pubblicata, per l’occasione, dall’editore Raffaele Leuzzi di “Nuove Edizioni Barbaro”.
redazione@approdonews.it