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TAURIANOVA (RC), VENERDì 24 GENNAIO 2025

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I’Consumatori Associati’ propongono una ‘class action’ per ottenere il risarcimento dalla Società ‘Ponte sullo Stretto’ e dallo Stato italiano

I’Consumatori Associati’  propongono una ‘class action’ per ottenere il risarcimento dalla Società ‘Ponte sullo Stretto’ e dallo Stato italiano

| Il 14, Nov 2011

Sull’argomento Ponte intervengono i tre consiglieri  di Idv nel Consiglio regionale della Calabria,   Emilio De Masi, Giuseppe Giordano e Mimmo Talarico

I’Consumatori Associati’  propongono una ‘class action’ per ottenere il risarcimento dalla Società ‘Ponte sullo Stretto’ e dallo Stato italiano

Sull’argomento Ponte intervengono i tre consiglieri  di Idv nel Consiglio regionale della Calabria,   Emilio De Masi, Giuseppe Giordano e Mimmo Talarico

 

 

REGGIO CALABRIA – “L’iniziativa dell’ associazione ‘Consumatori Associati’ volta a proporre una ‘class action’ per ottenere il risarcimento dalla Società ‘Ponte sullo Stretto’ e dallo Stato italiano, nella persona del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, perché a settembre è stato pubblicata sul sito web di Eurolink, una lista delle ditte da espropriare per la costruzione dell’opera, la dice lunga sul bluff  Ponte dello Stretto”.

Sull’argomento Ponte intervengono i tre consiglieri  di Idv nel Consiglio regionale della Calabria,   Emilio De Masi, Giuseppe Giordano e Mimmo Talarico. A loro avviso, “Orami è chiaro che il Ponte non potrà essere realizzato. Non ci sono le risorse e non ci sono i privati tanto evocati da ministri e affabulatori vari. Qualcuno conosce il nome di un privato disposto a investire denaro in un’opera faraonica che, da un lato, non è utile al territorio e  dall’altro, anche qualora servisse, nelle attuali condizioni  collegherebbe due deserti sociali ed infrastrutturali?  Perciò – puntualizzano De Masi,  Giordano e Talarico –  tutto l’iter avviato finora,  deve essere  bloccato. In tal senso, occorre che le popolazioni interessate vigilino e si facciano, insieme a noi ed al mondo dell’associazionismo impegnato da sempre contro il Ponte, parte attiva in quest’azione di controllo”. Infine, secondo i tre consiglieri regionali: “Quanto sostenuto l’altra sera a Villa San Giovanni –  nel corso di un dibattito sul Ponte –  dal nostro capogruppo alla Camera onorevole Massimo Donadi, dovrebbe indurre i malintenzionati a non insistere.  Idv, infatti,  a breve, proporrà un esposto alla procura della Repubblica perché, a nostro avviso, gli amministratori che continuano ad investire denaro pubblico in un’opera che non si fa più, di sicuro stanno commettendo un abuso erariale, stanno dissipando denaro pubblico e a nostro avviso potrebbero esserci anche gli estremi di un reato”.