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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 23 DICEMBRE 2024

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Dalla Calabria la “Carta dei Doveri dei bambini e degli adolescenti”

Dalla Calabria la “Carta dei Doveri dei bambini e degli adolescenti”

| Il 15, Nov 2011

Marziale: “Un documento che sovverte l’approccio alle regole sociali”

Dalla Calabria la “Carta dei Doveri dei bambini e degli adolescenti”

Marziale: “Un documento che sovverte l’approccio alle regole sociali”

 

 

Prendere coscienza dei propri diritti attraverso la consapevolezza dei propri doveri: è l’obiettivo che intende raggiungere la “Carta dei Doveri dei bambini e degli adolescenti” adottata dall’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria in collaborazione con l’Osservatorio sui Diritti dei Minori e l’Ufficio Scolastico Regionale.

“La Carta – spiega il sociologo Antonio Marziale, presidente dell’Osservatorio e consulente della Commissione parlamentare per l’Infanzia – sovverte, pedagogicamente, l’approccio dei soggetti in età evolutiva alle regole del vivere civile. Se è vero che i diritti dei Minori vengono sovente calpestati dagli adulti, è altresì vero che il crescente livello di delinquenza minorile (stigmatizzato nei rapporti di apertura degli anni giudiziari da parte della magistratura preposta) e un livello di emergenza educativa senza precedenti,  impongono alle Istituzioni e alla società civile impegnata sul terreno della tutela dell’infanzia di non restare inermi a guardare, bensì di intervenire con risolutezza attraverso azioni mirate a confermare l’assoluto primato dei diritti dei Minori, offrendo contestualmente alla comunità genitoriale ed educativa ausili utili a riallacciare un dialogo intergenerazionale gravemente compromesso”.

“Prendendo spunto dai diritti fondamentali dei Minori fissati negli ordinamenti vigenti a livello nazionale e transnazionale – continua Marziale –, il documento si compone di un decalogo di doveri indirizzati agli stessi,  con riferimento all’ambito dello studio, del rapporto con i genitori e gli insegnanti, della solidarietà sociale, della legalità, dell’approccio ai mezzi di comunicazione di massa, dell’ascolto e dell’utilizzo della comunicazione verbale e non violenta”.

“Non si può immaginare la risoluzione dei problemi che attanagliano i soggetti in età evolutiva se, alla base – sottolinea il sociologo – non vi è un sostegno deciso alle agenzie primarie di socializzazione. E in tal direzione è da inquadrarsi la risolutezza che trova nell’impegno dell’assessore Mario Caligiuri e del governatore Giuseppe Scopelliti incondizionata disponibilità a favorire il miglioramento della qualità di vita dei bambini, degli adolescenti e degli adulti di riferimento, con la preziosa collaborazione di Francesco Mercurio, direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale”.

Il protocollo sarà siglato nei prossimi giorni.

redazione@approdonews.it