Discussa l’ipotesi di una macroaggregazione di 19 Comuni dell’area

Pisl-tour, Mancini incontra i sindaci dell’Esaro

Discussa l’ipotesi di una macroaggregazione di 19 Comuni dell’area

L’Assessore regionale al Bilancio e Programmazione nazionale e comunitaria Giacomo Mancini ha incontrato amministratori, dirigenti, imprenditori e numerosi cittadini appartenenti ai Comuni dell’Esaro e del Pollino che si sono ritrovati nel Protoconvento francescano di Castrovillari per una nuova tappa del “Pisl tour”. L’Assessore Mancini ha ancora una volta spiegato in che modo il territorio può e deve saper cogliere la grande opportunità dei Pisl: 406 milioni di euro pronti per essere assegnati alla Calabria e che possono segnare la svolta per tanti Comuni. Al tavolo, accanto all’assessore Mancini e all’ingegnere Luigi Zinno, responsabile del procedimento, i sindaci di Castrovillari e di Altomonte, Branco Blaiotta e Giampiero Coppola, il Presidente del Parco del Pollino Mimmo Pappaterra, Francesco Calà, dirigente del Comune di Castrovillari e Giovanni Soda, dirigente della Provincia di Cosenza. Nel corso dell’incontro era stata delineata l’ipotesi di una macroaggregazione, composta da diciannove Comuni dell’area – da Laino ad Altomonte –, una proposta impraticabile, come è stato spiegato nell’intervento politico dell’assessore Giacomo Mancini e in quello tecnico dell’ingegnere Luigi Zinno. La natura dei Pisl non può essere stravolta. La strada da perseguire – hanno detto – è quella che gli ambiti presentino progetti facendo riferimento ognuno alla tipologia di Pisl più attinente. Progetti che abbiano una sostenibilità economica, che tengano conto dell’importante ruolo dei privati e che abbiano ricadute permanenti sul territorio. L’assessore Mancini e l’ingegnere Zinno hanno invitato i Comuni a valutare bene punti di forza e criticità delle loro proposte. “C’è ancora un mese di tempo per lavorare al progetto – ha ricordato Mancini. – Bisogna muoversi in un quadro che consenta all’Esaro e al Pollino di competere con le proposte che arriveranno dagli altri territori e per competere occorrono scelte puntuali e precise, che siano lungimiranti e che tengano conto delle potenzialità di queste aree. Solo i progetti migliori – ha sottolineato – verranno finanziati ed è un’opportunità che bisogna saper cogliere. In questo momento siete voi gli artefici del vostro destino, al di là dei colori politici, perché è una partita che dobbiamo giocare tutti insieme. Vincerla – ha concluso l’assessore – significa assicurare un futuro migliore alla Calabria”.

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