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TAURIANOVA (RC), VENERDì 20 SETTEMBRE 2024

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False fatturazione alle società sportive, in atto arresti e perquisizioni

False fatturazione alle società sportive, in atto arresti e perquisizioni

| Il 20, Dic 2011

La guardia di finanza di concerto con la procura della repubblica di Reggio Calabria scopre il cerchio sulla gestione allegra delle squadre di calcio nella provincia reggina

False fatturazione alle società sportive, in atto arresti e perquisizioni  

La guardia di finanza di concerto con la procura della repubblica di Reggio Calabria scopre il cerchio sulla gestione allegra delle squadre di calcio nella provincia reggina

 

 

Di seguito la nota diffusa dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria
Nella mattinata odierna, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Reggio Calabria, Sost. Proc. Dott. Rosario Ferracane, i finanzieri del G.I.C.O. del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza e del Gruppo Guardia di Finanza di Reggio Calabria, stanno eseguendo numerose perquisizioni nei confronti di studi di commercialisti e noti imprenditori locali.

Nel dettaglio, l’attività prende le mosse da una verifica della posizione fiscale della nota società sportiva “A.S.  REAL REGGIO TREMULINI CALCIO A 5“, con sede a Reggio Calabria, presso il negozio di articoli sportivi “SPORT IN di LABATE Demetrio” , sito in V.le Aldo Moro n. 138.

Tale società – inizialmente composta da dodici imprenditori e professionisti della città reggina – è nota per essere riuscita, in sole 6 stagioni, ad arrivare alla serie A partendo dalla serie C.

Nella stagione 2006-2007 – annualità attualmente oggetto di approfondimento da parte dei finanzieri del Gruppo Guardia di Finanza – la squadra calabrese arrivò al quart’ultimo posto e, nella stagione 2007-2008, riuscì ad invertire un inesorabile declino (accentuato dai sei punti di penalizzazione giunti con il Comunicato Ufficiale n. 259, nel quale la società veniva giudicata rea di aver prodotto una falsa documentazione per l’iscrizione al precedente campionato ’06/’07), riuscendosi a salvare al termine delle gare di play-out.

Con l’operazione odierna, le Fiamme gialle hanno stretto il cerchio nei confronti del commercialista EMO Roberto, di recente tratto in arresto dal G.I.C.O. di Reggio Calabria nell’ambito dell’operazione ASTREA.

Più in particolare, gli accertamenti di natura tributaria hanno evidenziato l’esistenza di un complesso sistema di fatturazioni false, mascherato dietro fittizi contratti – ove esistenti – di “sponsorizzazioni”, per la partecipazione ai dispendiosi campionati nazionali.

In tale contesto, numerosi sono risultati gli imprenditori reggini che hanno consapevolmente fornito il loro ausilio al dominus EMO Roberto, utilizzando la falsa documentazione fiscale emessa dalla “A.S. REAL REGGIO”, ottenendo, di converso, un indebito aumento dei costi, per un valore totale, allo stato, pari a circa 1 milione di euro.

Nel corso dell’attività sono stati notificati 5 avvisi di garanzia nei confronti di altrettanti indagati, per il reato di associazione a delinquere finalizzata all’emissione e utilizzo di fatture false, ed eseguite n. 10 perquisizioni locali ad abitazioni, esercizi commerciali e studi professionali.