“La nuova graduatoria sbloccherà risorse per circa 150 mln di euro, permettendo così a imprese, cooperative ed Enti locali di avviare gli interventi previsti. Ma sarà anche un grande aiuto per una ampia fascia di popolazione, soprattutto il ceto medio fortemente tartassato dalle dinamiche di una crisi internazionale con conseguente aumento del costo della vita”

Bando alloggi edilizia popolare, Nucera: “Bisogna snellire la burocrazia”

“La nuova graduatoria sbloccherà risorse per circa 150 mln di euro, permettendo così a imprese, cooperative ed Enti locali di avviare gli interventi previsti. Ma sarà anche un grande aiuto per una ampia fascia di popolazione, soprattutto il ceto medio fortemente tartassato dalle dinamiche di una crisi internazionale con conseguente aumento del costo della vita”

“Non può la burocrazia bloccare in maniera così indiscriminata atti e provvedimenti estremamente attesi e di grande aiuto sul piano del diritto alla casa dei cittadini calabresi”.  

Sono queste le considerazioni con le quali Giovanni Nucera (Pdl), Segretario Questore del Consiglio regionale della Calabria ha commentato la pubblicazione delle nuove graduatorie relative al secondo bando di concorso per la realizzazione di nuovi alloggi di edilizia sociale.

“La nuova graduatoria – ha aggiunto Nucera – sbloccherà risorse per circa 150 mln di euro, permettendo così a imprese, cooperative ed Enti locali di avviare gli interventi previsti. Ma sarà anche un grande aiuto per una ampia fascia di popolazione, soprattutto il ceto medio fortemente tartassato dalle dinamiche di una crisi internazionale con conseguente aumento del costo della vita”.

“Tuttavia – prosegue l’esponente Pdl – questa vicenda dell’edilizia sociale, proprio a causa dei risvolti che ha rivelato in questa circostanza, deve spingere lo Stato italiano ad intervenire sul piano legislativo per snellire le procedure di materie e settori che hanno priorità sociale, ma nello stesso tempo non consentire che fasce sempre più deboli della nostra società siano costrette a subire le conseguenze del cosiddetto ‘mal di burocrazia’”.

“Anche la Regione Calabria, da parte sua – ha ancora aggiunto il Segretario Questore del Consiglio regionale – deve essere vigile ed attenta sui soggetti proponenti gli interventi, per impedire che si inneschino furbizie o tentativi di speculazione da parte delle imprese aggiudicatarie che potrebbero, con comportamenti di questo tipo, danneggiare ulteriormente la Calabria e la sua credibilità sul piano sostanziale”.

“Non resta, adesso – ha concluso Nucera – che attendere le valutazioni della Commissione che porteranno alla graduatoria definitiva e, conseguentemente all’avvio del processo di programmazione ed investimento che darà respiro occupazionale ed abitativo alla Calabria. Un esempio di buon governo che certamente aiuterà la nostra Regione a recuperare i ritardi accumulati negli anni nel settore dell’edilizia pubblica e residenziale”.

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