Gioiosa Jonica, duro il giudizio politico del capo gruppo di opposizione Modafferi del Partito democratico

“L’amministrazione Mazzaferro-Mazza tira stancamente a campare”

Gioiosa Jonica, duro il giudizio politico del capo gruppo di opposizione Modafferi del Partito democratico

Riceviamo e pubblichiamo:

L’aministrazione Mazzaferro-Mazza tira stancamente a campare, tra il completamento di qualche opera pubblica da altri realizzata,nel degrado del paese (viabilità,nettezza urbana…), e dopo l’esperienza deludente dell’iniziativa di Città Mercato e delle sue manifestazioni parallele.

Nel frattempo tenta di seguitare nella pratica dilatoria del menare il can per l’aia,mandando alla deriva il finanziamento di 930000 euro per un’opera importante per la Vallata del Torbido nonché i contributi garantiti per la rotatoria via Lazio-viale delle Rimembranze.

Il 13/1/2012 presso la Presidenza della Provincia di Reggio, insieme con i Sindaci Loiero di Grotteria e Pittari di San Giovanni,il Sindaco Mazza e il vicesindaco Mazzaferro, la strana coppia ricreata dopo le feroci polemiche estive della crisi amministrativa,firmano un documento che impegna il Comune di Gioiosa a rilasciare i pareri favorevoli necessari per la realizzazione dell’opera di “collegamento SCG (Gioiosa)-SP5 Naniglio, Gioiosa Superiore” arcinota come “bretella del Naniglio” .

Sulla vicenda la posizione del PD di Gioiosa e delle minoranze consiliari in Comune è già ampiamente risaputa.

Noi concordiamo sulla realizzazione proposta dal Presidente Raffa,anche perché sembra pari pari ricalcata su quella del Presidente Morabito della precedente Giunta di centro-sinistra.

Siamo compiaciuti, anche se da opposte sponde politiche,della inopinata sintonia creatasi con i nostri amministratori e,segnatamente, col vice-sindaco Mazzaferro che ricordavamo fiero oppositore della proposta.

E’ quasi passato un mese dall’impegno sottoscritto: perché non è stato convocato il consiglio comunale?

Quando lo sarà? Vogliamo che il cospicuo finanziamento si perda o venga destinato altrimenti?

Il consiglio comunale è la sede propria affinché ogni eletto, liberamente e apertamente, si assuma la responsabilità della decisione.

Riccardo Modafferi, capogruppo PD

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