Appello del volontario Sorace per la popolazione del Madascar

di SALVATORE LAZZARO

“Donate qualcosa a chi manca di tutto”

Appello del volontario Sorace per la popolazione del Madascar

di SALVATORE LAZZARO

TAURIANOVA – L’entusiasmo e la passione sono sempre quelli. Malgrado siano passati tanti anni da che si è votato alla beneficenza (era il 1967 quando ha iniziato), l’impegno non è per nulla scemato. Anzi, se possibile è aumentato. Il cuore generoso di Luigi Sorace continua a palpitare per la gente del Madascar. Soprattutto per i bambini, che vivono nell’assoluta miseria. A cui manca tutto, a cominciare dal classico “tozzo di pane”, da noi a volte rifiutato persino dai cani. Anche quest’anno il dipendente dell’Asp reggina, nativo di Taurianova ma residente a Cittanova, si appresta a inviare un grosso camion di generi alimentari, di medicine e di altro, a quella popolazione, bisognevole di tutto, ma proprio di tutto. Il suo punto di arrivo è la missione dei Padri Redentoristi, i quali, coordinati da primo Padre, Vincenso Sparagna, provvederanno a distribuire il carico agli abitanti. Ma ancora c’è tempo, per chi vuole, di donare qualcosa a Sorace. Nel tir c’è sufficiente spazio per ulteriori pacchi di solidarietà. “Quello che soprattutto serve – fa sapere – sono i generi alimentari, seguiti dalle medicine, soprattutto antibiotici, che da quelle parti non si trovano o costano troppo. Ma – aggiunge – servono anche vestiari, cancelleria, elettrodomestici, computer, e altro ancora”. Per quanto riguarda le medicine, il nostro volontario elogia le farmacie locali che ne dispensano in buona quantità, ma anche i privati potrebbero contribuire per aumentarne la scorta. Un altro appello viene rivolto da Luigi Sorace (che in passato è stato anche consigliere comunale di Taurianova) al presidente del tribunale di Palmi affinché destini – come ha lodevolmente fatto negli anni scorsi – parte della merce sequestrata al porto di Gioia Tauro alla popolazione del Madascar, una popolazione che si vede falcidiare i figli a pochi mesi dalla nascita, giacché – come rivelano le statistiche impietose – un bambino muore ogni otto secondi per la fame. E a proposito di bambini, Sorace non può esimersi dal sollecitare la gente di buon cuore a prodigarsi per un’adozione a distanza. Bastano 15,50 euro al mese per dare la possibilità a un ragazzo di studiare e di avere assicurati l’istruzione scolastica, un pasto al giorno e di che vestirsi. Il volontario è sicuro che in tanti risponderanno al suo appello, come hanno fatto negli anni scorsi, comprese le scuole elementari, ai quali alunni ha più volte impartito delle lezioni sul dovere della beneficenza verso i più bisognosi, aiutandosi anche con la visione di filmati che documentano la stentata vita condotta dai giovanissimi del Madascar. Per chi volesse donare o adottare un bambino a distanza, Luigi Sorace rende pubblico il proprio numero di cellulare (che il n. 3476109853), dichiarandosi disponibile a ogni contatto finalizzato alla beneficenza.

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