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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 24 DICEMBRE 2024

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Cinquefrondi, Aldo Pecora: avvicinato da due presunti giornalisti, intervengono le forze dell’ordine

Cinquefrondi, Aldo Pecora: avvicinato da due presunti giornalisti, intervengono le forze dell’ordine

| Il 23, Feb 2012

Lunedi un biglietto di minaccie ed i bossoli, ieri uno “strano agguato”

di DANILO LORIA

Cinquefrondi, Aldo Pecora: avvicinato da due presunti giornalisti, intervengono le forze dell’ordine

Lunedi un biglietto di minaccie ed i bossoli, ieri uno “strano agguato”

 

di Danilo Loria

 

 

CINQUEFRONDI (RC): Il leader del movimento “Ammazzateci Tutti”, Aldo Pecora, è stato oggetto di un nuovo “strano agguato”. Due uomini con un indumento in testa che coprivano in parte il volto e con una telecamera in mano si sono avvicinati al giovane destinatario pochi giorni fa di un messaggio di minacce con bossoli, iniziando a fargli “un’intervista” con un tono che pare sia stato estremamente aggressivo. Pecora, vedendoli scendere da un’auto lasciata col motore acceso, si e’ insospettito chiamando immediatamente i familiari, i quali hanno avvertito le forze dell’ordine. Ai carabinieri accorsi sul luogo,i due hanno detto di collaborare con una radio privata del sidernese. La loro versione e’ adesso al vaglio degli investigatori. I due hanno detto di essere giornalisti, sostenendo in seguito di non essere iscritti all’ordine ma di essere collaboratori di una radio della zona Jonica. A questo punto i due sono stati portati in caserma dove i militari stanno cercando di ricostruire quanto accaduto. Il padre, Giovanni Pecora, su un social network scrive amareggiato “lunedì il biglietto di minacce ed i bossoli per mio figlio Aldo. Stasera uno stranissimo agguato di stampo squadristico con due finti giornalisti che hanno bloccato sempre mio figlio Aldo sulla porta di casa, e se non fossi intervenuto immediatamente io e subito dopo i Carabinieri, Dio solo sa come poteva andare a finire. Siamo in guerra- conclude- per tentare di liberare questa terra di Calabria dall’oppressione mafiosa”.Ricordiamo che il gruppo è un movimento antimafia italiano, impegnato nella diffusione della cultura della legalità e della lotta alla mafia tra le giovani generazioni.

redazione@approdonews.it

di Danilo Loria