La ragazza è stata tenuta in ostaggio per 14 mesi

Mariasandra Mariani è tornata in Italia

La ragazza è stata tenuta in ostaggio per 14 mesi

(ANSA) Mariasandra Mariani, la turista toscana tenuta in ostaggio 14 mesi nel deserto del Sahara da rapitori di Al Qaida del Maghreb islamico (Aqmi) e’ arrivata intorno alle 8,10 all’Aeroporto Militare di Ciampino con un volo proveniente dalla Burkina Faso.

“Sono stata più di 440 giorni all’inferno, per questo ora posso dire di essere tornata in paradiso” ha ripetuto la donna in una conversazione telefonica con il padre Lido. La Mariani ha precisato di aver tenuto i vestiti indossati durante il sequestro: ”Non li ho buttati via. Perché me li porterò a casa, a San Casciano dove li brucerò”.

L’arrivo a Ciampino e’ avvenuto in forma strettamente riservata e con massimo riserbo e l’area di atterraggio è rimasta off limits per giornalisti e riprese televisive. La 54enne toscana e’ stata accolta dal figlio Alessio, dalla sorella Mariangela e dalla nipote Gaia. La Mariani, appena scesa dal Falcon, e’ apparsa molto dimagrita: ha abbracciato, in un clima di grande commozione, i suoi familiari giunti allo scalo romano ad accoglierla.

Si e’ poi recata alle 9.30 in Procura a Roma dove e’ stata ascoltata per tre ore dal pm Francesco Scavo, titolare del fascicolo d’indagine aperto dopo il suo sequestro. Visibilmente dimagrita e con indosso una tuta grigia, la donna è entrata nell’ufficio del procuratore senza rilasciare dichiarazioni ai giornalisti. Lasciando gli uffici di piazzale Clodio la donna si è limitata a dire: “Sono molto contenta di essere tornata”.

NOTTE INSONNE PER GENITORI DI MARIASANDRA – Notte insonne davanti alla tv, all’avida ricerca di notizie sul conto della figlia, per gli anziani genitori. In particolare, la madre ha girato tutti i canali alla ricerca di informazioni che riportassero qualcosa sulla figlia. “Abbiamo vissuto quasi in diretta il rientro di Mariasandra – hanno detto Lido e Fiammetta -. Lei in volo su un aereo che stanotte l’ha riportata in Italia, noi svegli fino a notte fonda a sentire se la tv diceva qualcosa. Non abbiamo chiuso occhio”. Stamani i familiari della turista rapita da Al Qaeda hanno continuato a manovrare il telecomando ‘inseguendo’ più programmi di informazione possibile.

“L’ho vista molto dimagrita”, ha notato il padre Lido. “So che stamani a Roma l’hanno portata dalla parrucchiera”, ha aggiunto la madre Fiammetta. I genitori di Mariasandra sono tra l’altro rimasti stupiti dalla numerosa scorta che ha vigilato nella Capitale sul rientro della figlia. “Accidenti, quante macchine della polizia per lei!”, ha osservato Fiammetta. Ora aspettano che rientri a casa. “Si pensa che arrivi nel pomeriggio”, hanno ipotizzato. L’altra figlia Mariangela e i due nipoti Alessio e Gaia sono andati stamani a Roma in auto. Nel pomeriggio si dovranno rimettere in cammino per la Toscana.

FARNESINA, ASSICURATA EFFICACIA AZIONE – “La Farnesina attraverso l’unità di crisi ha assicurato la coerenza e l’efficacia della complessiva azione svolta per arrivare a questo risultato” ha detto il capo dell’Unità di crisi Claudio Taffuri che questa mattina ha accolto a Ciampino la Mariani. “L’unità di crisi ha costantemente seguito nell’arco di questi 14 mesi tutte le complesse e delicate fasi che hanno portato alla liberazione di Mariasandra Mariani”, ha detto ancora Taffuri aggiungendo che in questi 14 mesi l’unità di crisi “ha tenuto continui contatti con i familiari”.

ALGERIA SI FELICITA PER SUO RILASCIO – Le autorità algerine hanno espresso la loro felicità per la liberazione e l’auspicio che tutti gli ostaggi in mano a sequestratori nel Sahel siano presto rilasciati. In un comunicato, pubblicato dal sito Tsa, l’Algeria, oltre a esprimere felicità per la liberazione di Maria Sandra Mariani, formula “voti ferventi” affinche “tutti gli ostaggi in mano a differenti gruppi possano, a loro volta, recuperare la libertà e tornare, sani e salvi, dai loro familiari e dai loro amici”.

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