Strani simboli sui citofoni delle abitazioni reggine
redazione | Il 23, Apr 2012
Dopo Bagnara, anche a Reggio Calabria le prime segnalazioni
Strani simboli sui citofoni delle abitazioni reggine
Dopo Bagnara, anche a Reggio Calabria le prime segnalazioni
di SILVIO MARAGUCCI
Da una settimana circa, si constata la presenza di strani simboli e numeri sui citofoni e sui campanelli delle abitazioni che, secondo alcuni nulla avrebbero a che fare con i segni e marchi di fabbrica incisi dalle aziende produttrici sui propri prodotti. Secondo gli inquirenti, intenti a valutare lo strano fenomeno, la “X” indicherebbe un buon obiettivo. Un triangolo sarebbe il segnale per indicare una casa con sole donne. “N” vorrebbe dire che si può agire di notte. Nello specifico, però si tratta prevalentemente di simboli alfanumerici impressi, molto probabilmente, manualmente con temperini, chiavi, chiodi o altri oggetti contundenti, sulle mascherine e sulle plafoniere dei campanelli e dei citofoni. Qualche mese fa, a Bagnara si verificavano gli stessi episodi, per i quali la cittadinanza chiedeva di aprire una vera e propria indagine per scoprire di cosa si trattasse. Adesso i misteriosi segni iniziano a notarsi anche nel reggino. La preoccupazione più forte è che questi segni siano stati incisi allo scopo di rapinare le abitazioni. Per questo motivo infatti, molte persone hanno intenzione di rivolgersi alle forze politiche ed istituzionali reggine affinché si faccia luce in merito, ma soprattutto per garantire tranquillità a chi vive da solo.
Chiunque dovesse notare segni sospetti sui citofoni o anche sulle mura delle proprie abitazioni, non esiti ad avvertire le forze dell’ordine e cancellare, se possibile, i misteriosi simboli.
redazione@approdonews.it