Intanto il candidato a sindaco di Cassano propone l’idea di un campo base a Sibari per il cantiere per il riammodernamento, tra Sibari e Roseto, della 106

Sandro Principe a Sibari per sostenere Papasso

Intanto il candidato a sindaco di Cassano propone l’idea di un campo base a Sibari per il cantiere per il riammodernamento, tra Sibari e Roseto, della 106

“Cassano allo Ionio è stato un punto di riferimento forte. Le culture che oggi sono accanto a Giovanni Papasso candidato sindaco hanno avuto un ruolo importante a Roma ed in Regione. Noi vogliamo lavorare per l’alternativa a questo centrodestra fallimentare, in Regione ed a Cassano allo Ionio per riportare quelle culture e tornare a correre in Calabria e nella Sibaritide – così l’on. Sandro Principe, capogruppo consiliare in Regione del Pd, che ieri sera a Sibari, in una corniche di pubblico impressionante, è venuto a sostenere Giovanni Papasso e tutto il centrosinistra unito a Cassano -. Un voto per Papasso sindaco significa dare un segnale forte di cambiamento in Calabria ed in questa bellissima Piana di Sibari che ha tutte le potenzialità che se le sapremo utilizzare sapranno dare un avvenire soprattutto ai giovani perché il problema di fondo che noi abbiamo è proprio quello di garantire un avvenire ai nostri figli. Dobbiamo ribellarci per loro, dobbiamo votare Papasso ed il centrosinistra unito perché negli ultimi anni questo territorio, che io amo poiché qui c’è tutto: bellezze archeologiche e culturali, un mare splendido, la Sibari marina, l’agricoltura, il vescovado, è stato abbandonato. Io credo che Sibari – ha aggiunto -non abbia nulla a che invidiare a Pompei, ma non si è mai pensato di mettere Sibari in rete e dargli la giusta valorizzazione. Io da Assessore regionale alla Cultura ho cercato di convogliare finanziamenti ed iniziative per la valorizzazione del sito archeologico e culturale di Sibari. Poi con Scopelliti tutto è stato abbandonato, nonostante abbiate un consigliere regionale Gianluca Gallo dell’Udc, il partito che è corresponsabile del fallimento in Regione. La Regione Calabria, la Sibaritide per il suo rilancio ha bisogno di mettersi in rete con l’Europa e sfruttare i fondi Por, cosa che questo governo regionale non è in grado di sfruttare, con progetti seri. Per rilanciare la Sibaritide – ha concluso Principe -occorrono anche investimenti nelle infrastrutture, ma anche una politica del lavoro adeguata. Gianni Papasso è la persona giusta, l’uomo che ha riunito tutte quelle culture di sinistra, che hanno nel loro DNA questi ideali. Votare Papasso significa riappropriarvi del vostro destino e dire basta alle politiche di isolamento e di clientelismo di questo Governo regionale, incapace di risolvere i problemi, e di questo centrodestra cassanese”.

In apertura di manifestazione elettorale, importantissimi sono stati i contributi offerti da alcuni giovani candidati delle sette liste a sostegno di Giovanni Papasso. La candidata di Sel Mariangela Maritato ha posto l’attenzione “Sullo sviluppo lento o assente di questo territorio. Un territorio in cui è stato negato dal Governo regionale anche il diritto alla mobilità – ha spiegato – un territorio in cui non c’è tutela per il lavoro. Noi portiamo una ventata di novità e di voglia di lavorare senza interessi personali”. Filomena Alfano, candidata del Psi ha invece denunciato: “Abbiamo creduto nel progetto dell’ex sindaco Gianluca Gallo, nelle sue capacità, nei suoi titoli, ma non c’è riuscito. Ora è tempo di cambiare. Sibari è abbandonata, viviamo nel nulla. Qui viviamo chiusi, non abbiamo la possibilità di fare nulla. Una situazione grave che colpisce soprattutto i disabili. A Cassano i disabili sono malati due volte, qui non hanno niente. iMolti di noi abbiamo alle spalle storie di soffrenza, sacrifici ed allora perché abbiamo scelto di schierarci in prima persona con Papasso? semplice – ha spiegato -in lui abbiamo visto un cuore onesto, una persona leale e noi abbiamo bisogno che la città sia amministrata da una persona come Papasso”. Sulla stessa lunghezza d’onda la candidata di Idv Di Bella Fortuna: “Lottare insieme per la meritocrazia, per risolvere le problematiche della devianza e povertà. Attuare provvedimenti concreti per i minori in difficoltà. Papasso vuole fare tutto questo perché si candida ad essere il sindaco di tutti” Altri spunti di riflessione importante sono giunte anche dal capolista del Pd Domenico Middonno, appena 23 anni, dal giovane musicista, candidato per Sel Domenico La Banca. Una volontà precisa quella di Giovanni Papasso di far parlare i giovani candidati che in prima persona si impegnano a dare un futuro a Cassano allo Ionio.

Prima dell’intervento del capogruppo consiliare del Pd alla Regione Calabria, on. Sandro Principe, Giovanni Papasso ha stretto un patto d’onore con Sibari. Un patto che prevede il rilancio di Cassano allo Ionio proprio partendo da Sibari, lanciando nel contempo una importante idea di sviluppo: “La creazione di un campo base proprio a Sibari, quale punto di stazionamento delle maestranze impegnate dell’Astaldi Spa-Impregilo Spa, aggiudicatrice dei lavori per l’esecuzione di lavori di ammodernamento del megalotto 3 della SS 106, che va dall’innesto con la SS 534 “Di Cammarata. Un’idea che creerebbe un indotto economico importante per il nostro comune, anche a livello occupazionale. Ho incontrato il responsabile dell’Astaldi nel corso di una manifestazione della Cgil a Trebisacce e si è detto pronto a discutere dell’idea. Un progetto importante che ci impegniamo a portare avanti anche perché si garantirebbe una importante opportunità al territorio per oltre 7 anni, il tempo previsto dall’impresa per completare i lavori”.

Antonio Di Pietro, il leader del partito Italia dei Valori, a sostegno di Giovanni Papasso

In occasione delle elezioni amministrative in Calabria, Antonio Di Pietro ha incontrato una delegazione del Circolo di IDV di Cassano allo Ionio, composta dal presidente del Circolo Eliseo Risolè e da altri dirigenti e candidati”. Di Pietro, impossibilitato ad essere a Cassano in questi giorni, ha voluto ugualmente manifestare la propria vicinanza a tutta la coalizione di centrosinistra ed a Gianni Papasso sindaco: “Cassano, si presenta alle elezione amministrate con un Centro Sinistra unito a sostegno del candidato a Sindaco Gianni Papasso in un momento molto delicato per la vita della città, ove oggi, più che mai, i cittadini sentono l’esigenza di uno scatto di orgoglio che rivendichi il ruolo che spetta loro – ha detto Di Pietro – Una coalizione forte e vincente, riformatrice, nella quale IDV trova la sua concreta collocazione con una lista rappresentativa dalle varie professionalità e dalle pari opportunità con persone libere e competenti, che puntano alla salvaguardia degli interessi di tutti i cittadini e di tutto il territorio e non solo ad una parte di essi”. L’onorevole Antonio Di Pietro ha ribadito che “E’ il momento della riscossa per ridare fiducia a quella parte di politica che vuole fare gli interessi della collettività dando un un segno di discontinuità con l’amministrazione parziale che ha caratterizzato il governo di centro destra”. L ‘on. Di Pietro ha , inoltre invocato il voto per la lista Italia dei Valori e per il candidato a Sindaco del Centro-Sinistra Gianni Papasso, “Voto libero da ogni condizionamento scevro da interessi particolari o strumentali. Un voto libero anche da parte di quei cittadini che vorrebbero astenersi dal voto, favorendo così, proprio quella parte che ha portato alla disaffezione della politica. ” Bisogna avere la forza di andare a votare,” di stare dentro le Istituzioni , di avere a cuor la legalità, le pari opportunità, le fasce deboli, i giovani, gli anziani, per Cassano, per l’ambiente, la sicurezza, una buona qualità della vita, lo sviluppo del territorio”.

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