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TAURIANOVA (RC), VENERDì 03 GENNAIO 2025

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Taurianova, atto intimidatorio a Giuseppe Rigoli e Roy Biasi

Taurianova, atto intimidatorio a Giuseppe Rigoli e Roy Biasi

| Il 01, Mag 2012

 

Per entrambi una busta gialla contenente due cartucce cal. 12 

di TERESA COSMANO

ALL’INTERNO DELLA NEWS LA VIDEOINTERVISTA A ROY BIASI E GIUSEPPE RIGOLI

Taurianova, atto intimidatorio a Giuseppe Rigoli e Roy Biasi

Per entrambi una busta gialla contenente due cartucce cal. 12 

 

di Teresa Cosmano

 

CLICCA QUI SOTTO PER VEDERE IL VIDEO

http://livestre.am/1TPxT

 

 

Ieri mattina, una busta da lettera gialla, con all’interno due cartucce calibro 12 caricate a pallettoni, è stata trovata dal consigliere di opposizione del comune di Taurianova Giuseppe Rigoli, all’interno del giardino della sua abitazione e da Roy Biasi, coordinatore provinciale del Pdl, davanti alla porta del suo studio legale. Intorno alle 8,20 di ieri, la busta è stata notata dallo stesso Rigoli mentre usciva di casa insieme alla figlia. Incuriosito dal fatto che la busta, nonostante fosse di carta stava dritta, si è vvicinato per controllare, vedendo quindi  il contenuto. Rigoli ha subito avvertito i carabinieri della locale stazione, che hanno avviato le indagini. Questa è la seconda intimidazione subìta da Giuseppe Rigoli. Circa otto mesi fa, esattamente il 28 agosto, il padre del consigliere di minoranza, aveva rinvenuto, sempre nel giardino di casa, una busta di plastica contenente 4 proiettili 9×21 ed un sasso. La medesima busta gialla, identica nella forma e soprattutto nel contenuto a quella fatta trovare al consigliere di minoranza Rigoli, è stata recapitata anche a Roy Biasi, che l’ha rinvenuta nella tarda mattinata di ieri, accingendosi ad aprire, come di consueto, il suo studio legale. 

Due atti intimidatori, identici nella forma, che lasciano presupporre ad un’unica matrice, ma recapitate a destinatari che all’apparrenza non hanno niente in comune. «Sono sicuro che questa intimidazione sia da ricondursi alla sfera politica – ha spiegato Rigoli – perché non ho alcun problema né in ambito professionale né tantomeno in quello personale. L’unica pista possibile da seguire, a mio avviso è quella politica, perché guarda caso, gli atti intimidatori sono coincisi proprio con il mio fare politica. Lungi da me dal pensare che i responsabili di questo vile atto possano essere i membri della maggioranza, però sono proprio loro che quotidianamente fomentano il clima di odio che si respira in città, identificandoci come demoni o nemici da combattere, istigando così qualche mente labile che pensa di fare loro un favore». Rigoli si è poi detto preoccupato per la sua famiglia, dicendosi disposto, «a fare un passo indietro, dimettermi, qualora questo clima continui. Ma non certo per paura – ha sottolineato – bensì per il fatto che la mia famiglia è destabilizzata. Io e Sposato, non facciamo altro che esercitare il nostro diritto/dovere di opposizione e per questo devo subire intimidazioni. Il sindaco non può continuare a fare il despota, deve dare spiegazioni, non può certo nascondersi dietro un dito, dicendo di non essere tenuto a sapere e oltretutto offendere. Ormai tutto il suo entourage ci odia, addirittura se ci rechiamo in alcuni uffici rischiamo fisicamente. L’ultima volta che l’abbiamo fatto, un “gendarme” di Romeo, ha tirato un registro contro Loredana Pileggi, che si è scansata per un soffio». Rigoli ha concluso sostenendo che qualora il Prefetto e le Istituzioni, decidano di «far continuare questo clima d’odio, io e Sposato ci dimetteremo, ma saranno proprio questi ultimi a dover rispondere, perché faremo molto rumore». Di diverso avviso da Rigoli, Roy Biasi, che si è detto totalmente incapace di spiegarsi il gesto subìto. «Una scoperta che mi ha lasciato basito – ha sottolineato Biasi -. Non ho alcun tipo di problema nella mia vita e nella mia professione e manco dalla politica taurianovese ormai da parecchio tempo, pertanto non so proprio spiegarmi a cosa possa essere dovuto questo gesto. Sono molto staccato dall’ambiente politico locale, non sono più sindaco da sette anni e non mi occupo della politica taurianovese, però non è da escludere che mi possano vedere come l’ispiratore del consigliere di minoranza Loredana Pileggi». 

t.cosmano@approdonews.it