“Un profeta in patria, che con la sua tragica morte, ha lasciato una testimonianza indelebile del coraggio e della forza delle idee”

Rappoccio ricorda Aldo Moro

“Un profeta in patria, che con la sua tragica morte, ha lasciato una testimonianza indelebile del coraggio e della forza delle idee”

“Trentaquattro anni fa moriva Aldo Moro, barbaramente ucciso dalle Brigate rosse. Ancora oggi una data tristemente significativa per il mondo politico che scuote fortemente la coscienza collettiva”.

E’ il ricordo che dello statista traccia il consigliere regionale Antonio Rappoccio (Insieme per la Calabria), che aggiunge: “Erano ‘gli anni di piombo’ e il Partito Repubblicano italiano, rappresentato dall’onorevole Ugo La Malfa, aveva garantito il suo appoggio al costituendo Governo Moro. Con una straordinaria lungimiranza politica, Aldo Moro gettò le fondamenta di un sistema democratico aperto al dialogo e al confronto interpartitico nel rispetto delle regole istituzionali. ‘Un profeta in patria’, che con la sua tragica morte, ha lasciato una testimonianza indelebile del coraggio e della forza delle idee in momenti bui e drammatici per la storia dello Stato italiano. Dunque, non solo una data, ma una lezione di vita politica da non dimenticare”.

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