Calabria protagonista alla Fiera di Shanghai
redazione | Il 12, Mag 2012
Hanno partecipato cinque aziende vinicole e sette olearie
Calabria protagonista alla Fiera di Shanghai
Hanno partecipato cinque aziende vinicole e sette olearie
(ANSA) – SHANGHAI – La Calabria con il suo vino e il suo olio è stata tra le protagoniste assolute del Sial China 2012, una delle più importanti fiere alimentari al mondo che si é appena chiusa a Shanghai. Una presenza importante, quella della Regione, con uno spazio istituzionale organizzato dal Dipartimento agricoltura, foreste e forestazione dell’assessorato guidato da Michele Trematerra, che ha visto al partecipazione di cinque aziende di vino e sette di olio. “La scelta della Cina – spiega Alessandro Zanfino, dirigente dell’assessorato – non è nuova: già dal 2010, con la partecipazione a Food Ospitality China, abbiamo portato aziende dell’intero paniere agricolo-alimentare calabrese per poi tornare l’anno scorso, sempre alla stesa fiera, con 14 aziende. Quest’anno abbiamo raddoppiato con il Sial, puntando su olio e vino, e devo dire che i riscontri sono stati molto positivi”. Ed infatti allo stand calabrese erano molti i buyer cinesi che si sono avvicinati ai prodotti in esposizione, ma con una diversa consapevolezza. “I vini e l’olio calabresi – continua Zanfino – pagano lo scotto della notorietà rispetto a più blasonati prodotti. Noi non siamo qui per vendere, ma per fare presentazione, per dare ai potenziali compratori dei prodotti delle nostre aziende le informazioni giuste e far scoprire la potenzialità dei nostri prodotti, la storia, la tradizione e la cultura che sono alla base della nostra produzione agricola”. Una scelta premiata anche perché diversi buyer cinesi e di altre nazionalità si sono avvicinati allo stand già consapevoli della qualità dei prodotti calabresi, a dimostrazione di un lavoro sull’informazione che sta dando i suoi frutti. Qualità apprezzata anche dalla stampa specializzata cinese e da alcuni buyer cinesi e internazionali che hanno partecipato ad una serata al ristorante dei fratelli calabresi Morano, il That’s Amore, uno dei punti di riferimento più importanti a Shangai del cibo made in Italy. “Torniamo in Calabria – spiega ancora Zanfino – con la consapevolezza del buon lavoro che il nostro assessorato sta facendo qui in Cina e in altri mercati per diffondere la cultura dei nostri prodotti. Alle nostre aziende passa ora la palla per la commercializzazione. Dal canto nostro non faremo mancare il supporto e le opportunità: quest’anno, oltre che in Cina, saremo presenti, tra l’altro, a Berlino, Washington e a Parigi, oltre che alle fiere di settore italiane”. Il Sial China, parte del grande network Sial mondiale (con fiere in Europa, Brasile, Canada e Medio Oriente), conta quasi duemila espositori, con oltre 40 mila visitatori provenienti da tutto il mondo nei tre giorni di fiera a Shanghai.
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