La Festa della Polizia a Cosenza
redazione | Il 26, Mag 2012
Il prefetto di Cosenza Raffaele Cannizzaro ha tirato le somme dell’attività svolta dagli agenti nel corso dell’ultimo anno
La Festa della Polizia a Cosenza
Il prefetto di Cosenza Raffaele Cannizzaro ha tirato le somme dell’attività svolta dagli agenti nel corso dell’ultimo anno
(ANSA) – COSENZA – Si e’ svolta nel centro storico di Cosenza la cerimonia del 160/mo anniversario della fondazione della Polizia di Stato. Nel corso del suo intervento il prefetto Raffaele Cannizzaro, ha affermato che “é il momento di fare il consuntivo della difficile gestione dell’ordine pubblico e della lotta al crimine ricordando che anche quest’anno la cultura dello ‘stare insieme’ è stata l’unica via per la sicurezza”. Alla cerimonia hanno partecipato numerose persone, i rappresentanti istituzionali ed un nutrito gruppo di studenti delle scuole medie ed elementari. Nell’ambito della collaborazione con la sezione Unicef provinciale è stato allestito anche un stand con volontari dell’organizzazione per la distribuzione di brochure e materiale informativo. Sono stati anche predisposti alcuni stand dimostrativi di tutte le specialità della polizia di Stato nei quali è stato distribuito materiale informativo. “I risultati ottenuti nella lotta al crimine – ha aggiunto il prefetto – ed all’illegalità sono le conseguenze delle strategie che guidano gli operatori della polizia di Stato nel loro quotidiano impegno per costruire la rete di protezione per i cittadini e le istituzioni da ogni tipo di minaccia. Anche in una contingenza così complessa e difficile la Polizia di Stato ha saputo garantire il pacifico svolgimento delle tante manifestazioni di piazza, ha fronteggiato le persistenti minacce della criminalità organizzata, del crimine diffuso e dell’immigrazione clandestina”. Nel corso dell’ultimo anno gli agenti della polizia di Stato hanno sequestrato e confiscato beni alla criminalità organizzata per oltre 40 milioni di euro. Sono state anche arrestate 218 persone mentre altre 655 sono state denunciate. Durante l’attività operativa sono stati sequestrati 52 chili di droga tra canapa indiana ed eroina. “Sono state attivate – ha proseguito Cannizzaro – misure di prevenzione appropriate arrivando con puntualità e con la necessaria efficacia proponendosi nella maniera giusta alla comunità dei cittadini. Numerosi appartenenti alla criminalità organizzata, tra cui un noto latitante, che appariva sempre più minaccioso, sono stati assicurati alla giustizia. Alcune operazioni in quartieri a rischio hanno bonificato il territorio garantendo il rispetto delle regole. Più in generale importanti indicatori ci dicono che la delittuosità più aggressiva, quella di tipo predatorio, si sta riducendo”. Il prefetto di Cosenza ha poi concluso il suo intervento citando una dichiarazione del Capo della Polizia, Antonio Manganelli, secondo il quale “la Polizia deve rappresentare sempre più un modello di sicuro riferimento che mostri tutta la sua trasparenza, il suo senso etico e professionale della giustizia, la sua serena ed incondizionata volontà di collaborare con tutti per migliorare la società e garantire la tranquillità sociale a cui le persone oneste aspirano”.
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