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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 25 DICEMBRE 2024

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“Il sindaco Romeo e’ bugiardo, incapace, incompetente e inadeguato”

“Il sindaco Romeo e’ bugiardo, incapace, incompetente e inadeguato”

| Il 29, Mag 2012

Durissima risposta del Pdl di Taurianova al primo cittadino

“Il sindaco Romeo e’ bugiardo, incapace, incompetente e inadeguato”

Durissima risposta del Pdl di Taurianova al primo cittadino

 

Riceviamo e Pubblichiamo

 

TAURIANOVA Ciò, a dire il vero non ci ha colti di sorpresa. Noi siamo sempre stati convinti della sua inadeguatezza al ruolo, della sua incapacità amministrativa e della sua falsità.

Sono altri che dovrebbero, adesso, rendersene conto e recitare mille Mea Culpa, per aver contribuito alla sua elezione; a cominciare dai partiti della sinistra politica taurianovese che, per fortuna, somigliano sempre più a una stravagante specie politica locale in via d’estinzione.

Abbiamo sempre sfidato Romeo a dibattere pubblicamente su tutte le questioni amministrative relative alle amministrazioni a guida Biasi che, ancora, con noioso moto perpetuo, continua a evidenziare.

I nostri inviti non hanno mai ricevuto riscontro perchè, probabilmente, il riconoscimento dei propri limiti ha impedito al Romeo di affrontare un simile impegno.

Ora, attraverso l’informativa sullo stato di salute del Comune, pubblicata qualche giorno addietro, il Sindaco Romeo, ha cercato, attraverso le solite motivazioni ataviche e ininfluenti, di far intendere che se non vi è un solo servizio comunale che raggiunga appena la sufficienza, la colpa sarebbe delle amministrazioni passate, a guida Biasi.

Ecco perché, considerata l’occasione offerta, non possiamo esimerci di trattare nel merito tutte le questioni sollevate dal Sindaco Romeo nell’informativa prima citata.

Lo vogliamo fare in modo dettagliato e punto per punto, nella speranza che, dopo aver letto, il Romeo riesca a comprendere che, finita la campagna elettorale, sarebbe ora che incominciasse a lavorare, se mai ne avesse la competenza, senza accampare scuse attraverso l’uso della bugia, nel vano tentativo di nascondere la sua ormai palese incapacità e la sua inadeguatezza al ruolo.

Dunque, la prima criticità palesata dal Sindaco, riguarda l’anticipazione di cassa che il Comune di Taurianova utilizza sin dal 2004.

Nell’esporre il problema, il Sindaco Romeo fa intendere, volutamente, che il taglio dei trasferimenti statali, causa principale dell’inizio dei problemi finanziari dei Comuni, sia iniziato dal 2009 e non invece molti anni prima.

E se pur è vero che nel 2004 si è fatto ricorso all’anticipazione di cassa, Romeo omette di informare a quanto ammontava la stessa anticipazione. Lo fa furbescamente perché si è trattato di una cifra assolutamente irrisoria rispetto all’attuale anticipazione che Romeo dichiara essere di Euro 2.900.000,00.

Ebbene è vero, l’Amministrazione a guida Biasi, dopo ben sette anni di governo della Città, nel 2004 ricorre, per un importo esiguo, all’istituto dell’anticipazione di cassa. Cosa in assoluta coerenza con il trend nazionale che ha registrato, da quegli anni in poi, una progressiva difficoltà di liquidità in tutte le amministrazioni locali.

Niente, quindi, di anormale, eccezionale o catastrofico, o almeno non lo è stato per noi, che una certa competenza amministrativa avevamo già ampiamente dimostrato di possederla. Per Romeo, poverino, probabilmente quella piccolissima difficoltà si sarebbe trasformata nella scalata alla vetta dell’Everest; ecco perché diciamo che è incapace!

Riteniamo però, che, richiamando quei periodi, Romeo avrebbe dovuto avere la virtù morale di ammettere, anche, che in quegli anni Taurianova era una Città viva sotto l’aspetto socio-economico, culturale, di immagine, di etica e, soprattutto, si distingueva per l’ottima qualità dei servizi al cittadino, di tutti i servizi.

Ci rendiamo conto, però, che non possiamo pretendere dal Sindaco Romeo la dimostrazione di virtù che sicuramente non gli appartengono.

L’incoerente e strano Romeo, subito dopo, però, smentisce se stesso e ammette che non è stato nel 2004 che si è verificato il vero inizio dei problemi economici per il Comune di Taurianova. Infatti, nella sua informativa, scrive che “La mancanza di liquidità, aggravata dal taglio dei trasferimenti da parte dello Stato è resa ancora più grave dalla cattiva gestione delle risorse finanziarie effettuata negli anni precedenti, in particolare a partire dal 2005.”.

Qui non riusciamo a capire bene il perché dell’individuazione particolare dell’anno 2005, quale inizio della cattiva gestione. Anche perché Romeo non accenna, in alcun modo, ad alcun fatto specifico, ma ha voluto, comunque, datare l’inizio della cattiva gestione lasciando in tutti noi una domanda sospesa che non trova risposta logica: Ma perché proprio il 2005? ….Boh, noi non lo sappiamo, lui sicuramente nemmeno.

Probabilmente, azzardiamo noi, tra il 2004 e il 2006 vi era di mezzo questo fastidioso 2005 e in qualche modo lo doveva richiamare, mica lo poteva saltare.

Difatti, nel passaggio successivo della sua informativa arriva al 2006 e, a conferma della sua strana incoerenza, scrive: ” A tal proposito si deve ricordare la questione del mutuo Banca OPI per 3.000.000,00 di euro che rappresenta senza dubbio il punto di partenza dell’aggravamento della crisi finanziaria. La questione del mutuo in breve è la seguente: l’Amministrazione Comunale ha deciso nell’anno 2006 di contrarre un mutuo di 3.000.000,00 di euro per finanziare una serie di progetti per la realizzazione di opere pubbliche.”

Ecco finalmente riapparire, come sempre nei noiosi discorsi di Romeo, la prima delle pochissime cose che ha imparato a ripetere a cantilena, senza capirne realmente il significato: Mutuo Banca Opi.

Ebbene, cari concittadini, qualcuno dovrebbe spiegare al Sindaco Romeo, se mai sarà in grado di capire, che un’amministrazione comunale attenta, oculata e competente, non agisce improvvisando, pure maldestramente, come le sue amministrazioni, ma programma a breve, medio e lungo termine la propria azione politico-amministrativa.

Così è successo anche nel 2006, subito dopo la vittoria elettorale del famoso terzo mandato di Biasi.

La Giunta Comunale di allora, dopo attenta analisi di quali fossero le necessità del territorio, ha proposto, all’approvazione del Consiglio Comunale, una serie opere pubbliche che si sarebbero dovute realizzare nel breve e medio termine, finanziandole attraverso la contrazione di un mutuo con Banca OPI che, in quel momento, offriva dei tassi agevolati addirittura più vantaggiosi della Cassa Depositi e Prestiti.

La stessa Amministrazione Biasi ha incaricato, subito dopo, tantissimi tecnici per la redazione dei progetti per la realizzazione delle opere pubbliche previste.

Nel frattempo, Banca Opi ha provveduto a versare una prima rata del mutuo richiesto. Somma che il Comune di Taurianova ha regolarmente incassato.

A questo punto, come di sicuro ricorderete tutti, cari concittadini, nel dicembre dello stesso anno 2006, S.E. il Prefetto ha sospeso dalle funzioni il Sindaco Roy Biasi, per la nota vicenda del terzo mandato e dopo circa un mese l’intera amministrazione è stata dichiarata decaduta.

Tant’è che la seconda rata del mutuo che Banca OPI ha versato è stata incassata dal Comune di Taurianova durante la gestione commissariale del V/Prefetto Dr.ssa Luisa Latella.

Somma incassata con le stesse identiche procedure contabili utilizzate dall’amministrazione Biasi per l’incasso della 1^ rata.

Dunque, l’amministrazione Biasi, nel 2006, cosa avrebbe sbagliato? Quale grave operazione contabile avrebbe posto in atto? E perché la stessa contestazione, il coraggioso Romeo, non la muove anche alla Dr.ssa Maria Luisa Latella?

Non capiamo, sinceramente, tutta quest’avversione per il mutuo Banca OPI.

In fondo, se ancora oggi, l’amministrazione Romeo, sta realizzando qualche opera pubblica è esclusivamente merito della programmazione politico-amministrativa della Giunta Biasi e del mutuo Banca OPI.

Si pensi, ad esempio, ai lavori di ristrutturazione e riqualificazione delle scuole insistenti nella frazione di San Martino, ai lavori di ristrutturazione del palazzo che ospita il Comando Compagnia Carabinieri, all’utilissimo marciapiede sulla via principale della frazione Amato, alla riqualificazione delle scuole elementari e medie del centro e a tante altre opere realizzate e alle molte ancora da realizzare.

Questo dovrebbe capire Romeo: DOPO SEI ANNI, GLI UNICI LAVORI CHE SI STANNO REALIZZANDO NEL NOSTRO COMUNE SONO ANCORA MARCATI “AMMINISTRAZIONE BIASI”.

Probabilmente è proprio questo che lo infastidisce enormemente rendendolo nervoso.

Il solo pensiero di quanto hanno fatto le amministrazioni a guida Biasi, non in dieci anni, ma ogni singolo anno, lo rende pallido, burbero, depresso e ancora più piccolo di quello che sembra, semmai fosse possibile!

Con stupore ci chiediamo, ma perché a questo poverino del Sindaco Romeo gli hanno martellato i timpani con la cantilena del mutuo Banca OPI senza che mai nessuno gli dicesse, gli spiegasse, come sono andate realmente le cose? Capiamo che il compito sarebbe stato faticoso e tuttora lo è.

Noi, per questo, con tanta pazienza, oggi ci stiamo provando, nell’ardua speranza che Romeo capisca e, finalmente, rottami questo disco vecchio, rotto e, riteniamo, non più spendibile nemmeno elettoralmente.

La gente ormai ha già capito!

Per chiudere la questione Banca OPI, considerato che il Sindaco ha scritto di aver trasmesso tutto alle Autorità Giudiziarie competenti, lo vogliamo informare che, in merito, qualcuno sta ancora ridendo!!! Ecco perché diciamo che è inadeguato.

Passiamo a esaminare, ora, la seconda questione sollevata: i debiti pregressi.

In proposito Romeo scrive : “……….Ovviamente questa situazione non consente all’Ente di affrontare con regolarità il pagamento di tutti i fornitori accumulando una serie di debiti, alcuni dei quali di notevole entità”.

Si riportano alcuni tra i più rilevanti. Si precisa che nel corso del 2011 sono stati pagati anche altri debiti riferentisi ad anni precedenti, per esempio è stata pagata l’ENEL relativa agli anni 2009/2010, è stato portato avanti il piano di rateizzazione del debito con il Commissario per l’Emergenza Ambientale (oltre 1.200.000,00 €) ed è stato concluso il piano di rateizzazione del debito con Piana Ambiente. Questi ultimi due piani di rateizzazione si riferivano a debiti del Comune che erano stati contratti fin dal 2004. Ciò significa che chi ha amministrato negli anni passati, in particolare dal 2004 in poi, si è ben guardato dal pagare i fornitori dell’Ente e ha impiegato le risorse comunali per altri scopi, lasciando il Comune fortemente indebitato.”

Bene, questi periodi dell’informativa del Sindaco Romeo rispecchiano palesemente il suo stesso modus operandi: falsi e ambigui !!! Ecco perché diciamo che è bugiardo.

Sui due debiti descritti, a dir suo, imputabili alla cattiva gestione dal 2004 in poi (Commissario per l’emergenza ambientale e Piana Ambiente), Romeo avrebbe dovuto informare, correttamente e in modo analitico, a quanto ammontavano gli stessi al 31/12/2006, cioè alla fine delle amministrazioni Biasi; poi, avrebbe dovuto dire a quanto ammontavano alla fine della prima amministrazione Romeo, prima sfiduciata dai suoi stessi accoliti e poi sciolta per mafia; poi ancora a quanto ammontavano alla fine dei due anni di gestione Commissariale e infine a quanto ammontano oggi, dopo un anno di rovinosa e indicibile sua amministrazione.

Perché, se il piccolo Romeo, vuole tentare, ignobilmente e stupidamente, di addossare colpe a chi non ne ha, quantomeno, deve saperlo fare, perché altrimenti, come nel caso di specie, qualcuno gli risponde e lui fa la figura del fesso.

Difatti, Romeo non ha specificato l’ammontare del debito con Piana Ambiente perché lo stesso, arrivato a più di un milione di Euro, è stato procurato dalle due amministrazioni Romeo.

L’amministrazione Biasi, in merito non temiamo smentite, non ha lasciato alcun debito con Piana Ambiente se non l’ultimo trimestre e solo perché, decaduta, non ha fatto in tempo a pagare.

Che ci dica, il Sindaco Romeo, su due anni e 6 mesi di amministrazione, quante fatture ha pagato a Piana Ambiente per il relativo periodo di sua competenza.

Che ci dica pure chi pagherà i debiti contratti con alcune ditte per lavori fatti eseguire in somma urgenza a seguito dell’alluvione del 2008 per un ammontare di circa 550.000,00 Euro, in una sola notte.

E visto che al Piccolo Romeo piace sempre menzionare le amministrazioni trascorse, che ci dica pure quanto hanno speso le amministrazioni Biasi, per lavori di somma urgenza, in occasione di alluvioni ben più pesanti accadute negli anni precedenti il 2008.

Un dato approssimativo ve lo diamo subito noi: massimo 80.000,00 circa! Sindaco Romeo, prendi la calcolatrice, confronta i dati e poi, se mai ti fosse possibile, giacché per vergognarsi bisogna anche possedere delle qualità morali, vergognati!!!!!!!!!!!!

E passiamo alla terza questione sollevata dal piccolo Romeo: GIOSETA.

Cari concittadini, siamo convinti che non possiamo farci sfuggire quest’opportunità per spiegare finalmente, al Sindaco Romeo, in modo chiaro, e speriamo a lui comprensibile, cos’è Gioseta.

Diciamo ciò, perché da come si è sempre espresso il Sindaco Romeo, pare che Gioseta sia stata un corpo estraneo che nulla aveva a che vedere con il Comune di Taurianova.

Difatti Romeo, ancora oggi nella sua informativa scrive: ” In sostanza il Comune ha pagato una società per gestire l’intero servizio tributi e nello stesso tempo ha dovuto mantenere uno sportello all’interno dell’Ente con proprio personale (di tutto questo non si è capito quale poteva essere il vantaggio !?!)”

Dopo aver letto questo disarmante passaggio dell’informativa, appare opportuno e necessario che qualcuno comunichi al Sindaco Romeo, eventualmente anche a gesti, che Gioseta non era altro che una società di riscossione tributi, di proprietà di tre Comuni, GIOia Tauro, SEminara e TAurianova. Detti Comuni hanno ritenuto, previa gara di evidenza pubblica, scegliere un socio privato esperto in materia.

Pertanto, la responsabilità maggiore, nella gestione della società, doveva essere proprio dei tre Comuni che avrebbero dovuto assicurare una migliore qualità del servizio.

E qualcuno gli faccia capire, pure, al Sindaco Romeo, che quando sparla di Gioseta, come sempre senza senso, sparla della sua stessa amministrazione, perché Gioseta non è stata altro, in termini pragmatici, che uno strumento per la riscossione dei tributi detenuto dal Comune di Taurianova, in comproprietà con altri due Comuni.

E come qualsiasi altro strumento, però, per renderlo efficiente, necessitava di qualcuno che lo sapesse adoperare e, nella fattispecie, quel qualcuno avrebbe dovuto essere proprio l’amministrazione comunale che ne aveva il diritto/dovere e tutto l’interesse.

Romeo scrive anche: ” ……..ci riferiamo in particolare alla infelice idea di costituire una società tra Comuni per gestire l’intero servizio tributi, denominata GIOSETA!” , ma, a dimostrazione della persistente instabilità, subito dopo aggiunge: ” Forse, se fosse stato organizzato in maniera diversa questo servizio poteva essere utile……..”.

Sarebbe bello sapere chi, a parere dello stravagante Romeo, avrebbe dovuto organizzare in maniera diversa questo servizio.

E per non smentire la sua ormai conclamata confusione mentale, il Sindaco Romeo scrive ancora: ” …….. I dati ufficiali parlano chiaro, dal 2007 ad oggi gli incassi de Comune relativamente alle entrate tributarie sono rovinosamente diminuiti ” .

Probabilmente dimentica che nel 2007 il Sindaco, disgraziatamente, era proprio lui !!!

E quando un servizio pubblico non funziona la colpa è esclusivamente degli amministratori comunali, perché vuol dire che non sono stati attenti e vigili o, come nel caso in questione, significa che sono stati incapaci, incompetenti e inadeguati.

Tant’è, che all’atto del suo infausto insediamento a Sindaco della Città, nel 2007, proprio Romeo pretese che il Presidente del Consiglio di Amministrazione di Gioseta fosse una persona di sua fiducia. E così fù, con l’avvenuta nomina dell’Avv. Concetta Polifrone, poi sostituita dalla Commissione Straordinaria.

Quindi, il Sindaco Romeo dovrebbe sapere e comprendere (ma qui i dubbi ci assalgono) che se Gioseta non ha, eventualmente, funzionato, la colpa è soprattutto sua e della sua disgraziata amministrazione. Perché, pur pretendendo e ottenendo la nomina del Presidente di sua fiducia, non ha saputo organizzare al meglio ( e la cosa non ci sorprende), uno strumento innovativo lasciato in eredità dalla lungimirante amministrazione Biasi. Ecco perché diciamo che è incompetente.

Ci siamo permessi di scrivere “lungimirante amministrazione Biasi” perché è di recente emanazione la norma che indica ai Comuni di associarsi per la riscossione dei tributi. In sostanza l’Amministrazione Biasi aveva precorso i tempi.

Insomma, vorremmo consigliare al Sindaco Romeo, di essere più attento, la prossima volta che decide di scrivere una informativa alla cittadinanza. Di farlo in momenti di maggiore lucidità e di essere, anche, più coerente con se stesso, perché, altrimenti, le incolmabili lacune dimostrate lo esporranno sempre a queste pessime figuracce.

Certo, capiamo anche il perché, nel 2008, il Sindaco Romeo e seguaci, hanno iniziato a scagliarsi ferocemente contro Gioseta attraverso una costante attività di propaganda denigratoria.

Perché proprio quell’anno i tributi e le tasse comunali sono state aumentate, grazie alla loro dissennata attività amministrativa, di circa il 60%, rispetto alle tariffe applicate dalle amministrazioni Biasi e mai aumentate di un solo centesimo in dieci anni.

E allora, dinnanzi al serpeggiare del malumore, hanno ben pensato, strumentalmente e carpendo la buona fede dei cittadini, di scaricare tutta la colpa su Gioseta che, invece, era delegata solo alla riscossione di quanto dal Comune preteso per ogni singolo tributo. Ecco perché diciamo che è un bugiardo!

Gioseta nulla ha avuto a che vedere con l’aumento delle tariffe, Gioseta doveva solo riscuotere quanto il Comune comunicava con la trasmissione dei relativi ruoli, non un centesimo in più.

Infatti, cari concittadini, è stata l’amministrazione Romeo in sede di approvazione del bilancio di previsione del 2008, ad aumentare notevolmente, FINO AL 60% tutti tributi comunali.

Noi sappiamo bene che la colpa dell’aumento dei tributi è esclusivamente di Romeo, poiché nel suo primo infame mandato, nel 2007, è riuscito nella difficile impresa, in poco più di sei mesi, di falcidiare, con una serie avventata di variazioni, un bilancio che il Commissario Straordinario, V/Prefetto Dr.ssa Maria Luisa Latella, gli aveva consegnato bello e pronto, con i conti in ordine e con tutti i parametri già tarati per il rispetto del patto di stabilità.

Quel bilancio improvvidamente stravolto da Romeo, non ha rispettato il patto di stabilità, ed è, perciò, costato, ai cittadini taurianovesi, l’aumento obbligatorio delle tariffe tributarie comunali a partire dal 2008.

Il dramma è che Taurianova, dopo aver dovuto sopportare un così alto e repentino aumento dei tributi comunali, di contro ha dovuto registrare un peggioramento della qualità dei servizi che hanno riportato Taurianova ai tempi più tristi.

Non vorremmo, per non infierire, parlare della spazzatura che ormai è diventata un’amica fedele della nostra Città, del degrado ambientale generale, del deficitario servizio di erogazione dell’acqua potabile e, per non dilungarci oltre, del totale abbandono del verde pubblico. In proposito ci riferiamo, soprattutto, al colposo disfacimento di quel meraviglioso manto erboso della villa comunale, che l’amministrazione Biasi ha prima impiantato e poi per anni curato. Quell’erba che non c’è più ci potrebbe far pensare che, purtroppo, in mancanza di altro, poco alla volta, ignoti ben identificati, se la sono fumata.

Cari concittadini, scusandoci per esserci dilungati oltremisura, ma gli argomenti trattati necessitavano di essere approfonditi, chiudiamo queste nostre riflessioni invitando il Sindaco Romeo di andare a rileggersi, come abbiamo fatto noi, la relazione finale della Commissione Straordinaria che ha governato la nostra città dal 2009 al 2011.

Dopodichè, risponda, non a noi ma a tutti cittadini taurianovesi, a queste due semplicissime domande:

1) E’ vero o no che la Commissione Straordinaria, alla fine del proprio mandato ha dichiarato di lasciare un bilancio sano con conti a posto e con l’autonomia finanziaria sufficiente per il pagamento di tutte le spese fisse e ordinarie?

2) E’ vero o no che proprio in virtù della certificazione dell’equilibrio di bilancio, attestata anche dal Collegio dei Revisori dei Conti, la Commissione Straordinaria ha potuto procedere a quasi 30 nuove assunzioni, a tempo indeterminato, con un aggravio di spesa, sul bilancio comunale, pari a oltre 500.000,00 euro annui?

Se queste due semplici domande, dovessero trovare risposte positive, come sicuro troveranno, allora, senza andare a inventarsi informative poco credibili e ridicole, Romeo spieghi, invece, come ha fatto, in appena un anno, a sbilanciare i conti comunali ricevuti, in perfetto ordine, dalla Commissione Straordinaria.

Dopo tanto, riteniamo che l’informativa del Sindaco Romeo altro non sia stata che il malcelato tentativo di mascherare la sua incapacità e la sua incompetenza nel gestire la macchina comunale. D’altronde i Latini saggiamente affermavano: ” Excusatio non petita, accusatio manifesta”

Consapevoli che non risponderà mai ai nostri quesiti e altrettanto consapevoli che la permanenza del Romeo a capo dell’amministrazione comunale sarà sempre più dannosa per la nostra Città, ci sentiamo obbligati, per l’amore che nutriamo per Taurianova, di rivolgergli un accorato appello:

SINDACO ROMEO IL TEMPO DELLE SCUSE E’ FINITO ! DIMETTITI !!!

redazione@approdonews.it