Incendiano auto vigilessa come punizione per una multa, arrestati due fratelli a Pizzo
redazione | Il 13, Giu 2012
La contravvenzione ad un presunto affliato del clan locale. Spagnuolo: “Bella pagina di legalità”
Incendiano auto vigilessa come punizione per una multa, arrestati due fratelli a Pizzo
La contravvenzione ad un presunto affliato del clan locale. Spagnuolo: “Bella pagina di legalità”
(ANSA) – VIBO VALENTIA – Hanno incendiato l’auto di una giovane vigilessa di Pizzo per punirla per avere multato un personaggio ritenuto dagli investigatori legato alla criminalità organizzata della zona. E’ l’accusa mossa a due fratelli di Pizzo, arrestati dai carabinieri con l’accusa di danneggiamento aggravato seguito da incendio. Il rogo, secondo quanto emerso dalle indagini dei militari e della Procura di Vibo, è stato appiccato nel febbraio scorso, due settimane dopo la multa.
SPAGNUOLO, BELLA PAGINA LEGALITA’
“Oggi è stata scritta una bella pagina di legalità, in quanto Procura e carabinieri hanno sanzionato il comportamento di chi ha posto un essere una ritorsione nei confronti di una giovane vigilessa che aveva fatto sino in fondo il proprio dovere”. A dirlo è il procuratore della Repubblica di Vibo Valentia, Mario Spagnuolo, in merito ai due fratelli arrestati per avere incendiato l’auto di una vigilessa. “E’ un dato significativo – ha aggiunto – in un territorio controllato dalla criminalità”.
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