Fratelli Musulmani festeggiano in piazza Tahrir. Ma Shafiq ribatte: abbiamo vinto noi

Egitto: spoglio terminato, Morsi in testa

Fratelli Musulmani festeggiano in piazza Tahrir. Ma Shafiq ribatte: abbiamo vinto noi

(ANSA) IL CAIRO – Lo spoglio delle schede delle presidenziali egiziane è terminato e dà il candidato dei Fratelli musulmani Mohamed Morsi in testa. Lo ha riferito all’ANSA una fonte giudiziaria del Consiglio di Stato.

I Fratelli Musulmani sono a piazza Tahrir al Cairo per festeggiare la vittoria del loro candidato Morsi alle presidenziali. Secondo la confraternita, Morsi ha vinto con oltre il 52% dei voti ma lo staff del suo avversario Ahmad Shafiq ha smentito queste cifre sostenendo che e’ Shafiq ad essere in testa. Ma e’ ancora in corso il conteggio dei voti e nessuna fonte ufficiale ha comunicato i risultati.

Lo staff di Ahmed Shafiq ha affermato che il candidato ex premier di Hosni Mubarak è avanti nello scrutinio dei voti per le elezioni presidenziali “oltre ogni dubbio” al 51,5-52%. E’ battaglia di numeri quindi con i Fratelli Musulmani, che da sabato cantano vittoria per il loro candidato Mohamed Morsi.

Il Consiglio militare egiziano ha intanto fatto sapere che rimetterà alla fine del mese il potere al presidente eletto durante una grande cerimonia che “tutto il mondo potrà seguire”.

Nel frattempo il presidente e il vicepresidente di una commissione parlamentare egiziana sono stati bloccati all’ingresso dell’assemblea del popolo dalla sicurezza, che ha impedito loro di entrare. Lo scrive l’agenzia Mena, spiegando che Mahmoud el Khodeiri e Mohamed el Omda stavano tentando di entrare in Parlamento per una riunione della commissione sulla sentenza della corte costituzionale che giovedì ha sciolto il Parlamento per incostituzionalità della legge elettorale.

UE, ELEZIONI IN EGITTO GRANDE PASSO VERSO DEMOCRAZIA – Le elezioni presidenziali in Egitto sono un ”grande passo nella transizione verso la democrazia”: lo ha detto oggi la portavoce dell’Alto rappresentante per la Politica estera e di sicurezza della Ue, Catherine Ashton. ”Per la prima volta, il popolo egiziano ha la possibilita’ di scegliere il proprio presidente in elezioni vere e competitive – ha proseguito -. Secondo le prime indicazioni, le elezioni si sono svolte in modo pacifico e ordinato”. Allo stesso tempo, la portavoce della Ashton ha sottolineato che ”preoccupa la situazione legale e istituzionale” nel Paese, precisando che le domande emerse di recente sullo status del Parlamento e del processo costituzionale ”devono essere chiarite al piu’ presto” in modo trasparente. ”La transizione democratica non deve essere messa in discussione – ha concluso -. Noi continueremo a sottolineare l’importanza fondamentale del processo democratico e delle istituzioni, oltre al dovere di proteggere i diritti umani basilari per tutti”.