E’ l’allarme lanciato da Enzo Infantino (Sinistra per Palmi)

“Piano di recupero urbano a Palmi: nel rione Pille si sta consumando uno scandalo senza fine”

E’ l’allarme lanciato da Enzo Infantino (Sinistra per Palmi)

Riceviamo e pubblichiamo: 

E’ uno scandalo senza fine ciò che sta accadendo a Palmi nel quartiere Pille. La ditta Clarà da tre settimane ha sospeso i lavori di riqualificazione e urbanizzazione provocando notevoli disagi ai residenti specie in questo periodo dove il forte caldo si mischia con la polvere del cantiere e con la puzza di fogna che esce dai tombini divelti. La decisione di bloccare i lavori pare sia stata presa perchè non ci sono più soldi. Inoltre, i lavori per la costruzione della scuola elementare sono ormai stati abbandonati, da almeno un anno, dalla ditta che aveva vinto l’appalto. Il cartello desolatamente recita che la scuola deve essere ultimata il 7.7.2012, in altre parole tra 16 giorni, ed invece di costruito c’è solo la recinzione del cantiere grazie alla quale un cavallo può tranquillamente trotterellare. E che dire del centro sociale i cui lavori sono stati iniziati e poi abbandonati a causa del coinvolgimento della ditta in un’inchiesta giudiziaria. Morale della favola a distanza di oltre un anno siamo in attesa della definizione della nuova gara d’appalto.

Insomma, un quadro desolante. Milioni di soldi pubblici, che il Comune aveva ottenuto nell’ambito del Piano di Recupero Urbano dal governo Regionale di centrosinistra, dei quali, a quanto pare, non c’e’più traccia nonostante la definizione delle gare d’appalto e addirittura, in alcuni casi, l’avvio dei lavori.

E’ da mesi che con i cittadini del quartiere ci stiamo battendo per conoscere la verità di questo vero e proprio scempio.

Qualche tempo prima delle elezioni amministrative il progettista del P.R.U., Architetto Righini, dopo una mia denuncia pubblica si era precipitato a Palmi per spiegare ai giornalisti che io stavo provocando un falso allarme e che invece i lavori stavano procedendo come da programma. I fatti, purtroppo, ci hanno dato ragione.

Nei giorni scorsi in un’assemblea pubblica ho proposto ai residenti, esausti e indignati, di presentare un esposto presso la Procura della Repubblica in quanto fino ad oggi gli organi competenti, comunali e regionali, nonostante le proteste hanno fatto solo finta di non capire. Siamo, infatti, convinti che la fase del dialogo e del confronto sia terminata e che la parola adesso debba passare agli organi inquirenti ai quali chiederemo di fare piena luce di fronte a quest’ennesimo stupro dei diritti perpetrato ai danni dei cittadini. Lungi da me polemizzare con l’attuale amministrazione, guidata dal campione dei moralizzatori, ci sara’ tempo per denunciare le eventuali mancanze. Pero’, non posso evidenziare che ho letto il bilancio dei primi venti giorni del neo vicesindaco e assessore ai lavori pubblici e mi dispiace sottolineare la totale mancanza di uno straccio di interessamento nei confronti del quartiere Pille. In fondo li possiamo giustificare, nei primi venti giorni il sindaco e la sua giunta sono stati concentrati a distribuire le poltrone frutto di impegni elettorali. Infine, annuncio che i consiglieri comunali del centrosinistra presenteranno nei prossimi giorni una dettagliata interrogazione.

Enzo Infantino (Sinistra per Palmi)

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