Musica, il ritorno dei Kalavria con i suoni arcani della terra
redazione | Il 23, Giu 2012
Il loro album d’esordio “Vinni Mi Kantu” datato 2009 è stato Top Hit nelle classifiche Mondadori
di Graziano Tomarchio
Musica, il ritorno dei Kalavria con i suoni arcani della terra
Il loro album d’esordio “Vinni Mi Kantu” datato 2009 è stato Top Hit nelle classifiche Mondadori
REGGIO CALABRIA. Il loro album d’esordio “Vinni Mi Kantu” datato 2009 è stato
Top Hit nelle classifiche Mondadori,occupando il primo posto per diverse settimane,
scavalcando cantanti come Ramazzotti, Noemi e Alessandra Amoroso. Il disco in Superclassifica
Show di Sorrisi e Canzoni ha raggiunto la dodicesima posizione, le cronache nazionali
hanno parlato molto di questo successo di un gruppo che canta in dialetto calabrese
vestendone i testi con sonorità rock’n pop ed i Kalavrìa nel tour estivo hanno
registrato sold out nei luoghi dei loro concerti, ma anche diverse apparizioni televisive
importanti e collaborazioni con Match Music e Sky. Dopo il grande successo, un periodo
di live selezionati, la collaborazione con Fabrizio Moro ed adesso il forte ritorno
sulla scena mediatica e musicale della band di Nino Stellittano. Come accadde alle
Orme, una delle più famose rock band nazionali, quando con l’album “Florian”
esplorarono i suoni e gli strumenti acustici della tradizione veneziana, i Kalavria
con una nuova line up tornano ai SUONI ARCANI DELLA TERRA, riscoprendo lira, organetto,
pipita e zampogne in un forte melange tradizionale.”La scelta di ritrovare le radici
musicali e testuali –afferma Nino Stellittano – è una scelta di cuore,nei momenti
di crisi si riscoprono i valori autentici, la fisicità,i suoni che vengono fuori
da strumenti musicali fatti a mano”. Un nuovo filo conduttore nel progetto musicale
che si affianca al genere più elettrico e da grandi platee, ma che ha colpito subito
nel segno con la partecipazione dei Kalavrìa in due importantissimi Festival di
respiro internazionale: dall’11 al 14 luglio ARTI STRADA a Cormurano in provincia
di Macerata e dal 15 luglio al FOLKEST di Spilmbergo in provincia di Udine. In terra
friulana nel prestigioso FOLKEST saranno insieme ad Alan Stivell,Dave Allen,Area,Vecchioni,
Francesco De Gregori, Amedeo Sparagna ed Orchestra Popolare Italiana, Neri Marcorè,
Klezmatics, Treves Blues Band e Jenny Sorrenti: un parterre de roix di grande qualità
musicale. Il ritorno dei Kalavrìa avrà anche una stretta connessione con il mondo
culturale,con gli studenti, con i creatori d’arte e prossimamente questo progetto
sarà presentato al pubblico con una esibizione live “unplugged”. La dimensione
arcaica dei suoni ha la sua lista di musicanti, Nino Stellittano, voce e chitarra
battente, Luccio Nicolosi fisarmonica e tastiere, Dario Sportaro batteria e percussioni,
Francesco Stellittano, lira calabrese e organetto, Demetrio Giordano contrabasso,
Giuseppe Barillà organetti e pipita, Giuseppe Giordano percussioni e zampogna, tutti
insieme sotto il grande nome Kalavrìa. Il ritorno alla musica tradizionale scandisce
il nuovo tempo ed i suoni arcani della terra.
Graziano Tomarchio
redazione@approdonews.it