“Come al solito si scaricano le responsabilità”
redazione | Il 12, Lug 2012
Vertenza Pianambiente,dura nota di Valerio Romano della Cgil contro il comune di Gioia Tauro
“Come al solito si scaricano le responsabilità”
Vertenza Pianambiente, dura nota di Valerio Romano della Cgil contro il comune di Gioia Tauro
Come al solito, si preferisce scaricare le responsabilità sugli altri invece di assumersi le proprie. È prassi ormai consolidata degli amministratori del comune di Gioia Tauro, continuare ad attaccare chi dissente sul suo operato. È inaccettabile, che un amministrazione comunale, dica agli altri cosa fare e poi non accetta un chiaro pensiero che gli viene espresso e forse una mancanza di libera espressione e forse un chiaro tentativo di stritolamento della democrazia, che da giovani amministratori non ti saresti mai aspettato. Fa sorridere la solita sindrome di accerchiamento che l’amministrazione comunale vuol far passare e fanno ancora sorridere i continui proclami a cui poi non seguono i fatti. È da febbraio, che l’amministrazione comunale modifica a proprio piacimento i numeri delle assunzioni che seguiranno il servizio di raccolta. Abbiamo sempre criticato apertamente ed in forma scritta, come Organizzazione Sindacale le modalità (quelle che si sapevano e di cui il comune si può anche documentare, se le vogliono ne do anche copia) con cui venivano fatte le assunzioni. Ma allo stesso modo, oggi in una situazione di crisi, dove 100 padri di famiglia e 27 sono di Gioia Tauro, ci saremmo aspettati altre risposte dall’amministrazione comunale. Nessuno ha mai aizzato i lavoratori, contro nessun comune. L’azione di rivendicazione di un diritto, sacrosanto e legittimo, che l’organizzazione sindacale fa per conto dei lavoratori non può essere “bollato” da chi amministra il comune come un attacco pretestuoso nei confronti dell’ente. Vorremmo poi capire, dai due amministratori, con quale personale fa il servizio di raccolta rifiuti? Con gli Lsu? Il comune sa che i lavoratori sono di supporto alle attività dell’ente e non hanno rapporto di lavoro, poiché non sono dipendenti? Quindi quali sono questi 8 dipendenti comunali che il comune ha in organico? Qualè il progetto della raccolta differenziata, quanto personale va assunto? Ha mai pensato visto che li chiama dipendenti di stabilizzarli? Con quali modalità verranno assunti i lavoratori, nella gestione della raccolta differenziata? Il comune da come dichiarano i due esponenti di maggioranza è in grado di fare assunzioni e come li può fare? Perché non lo ha fatto fino ad oggi con i lavoratori di Piana Ambiente? E a questi interrogativi che vorremmo risposte, visto che si tratta di lavoratori che hanno maturato un anzianità di 10 anni di servizio con la vecchia società e che oggi si ritrovano con un pugno di mosche in mano, perché qualcuno pensa al risparmio. Già quello professato però, perché poi nei fatti, si internalizza il servizio di raccolta rifiuti, costo totale 55.000 euro circa comprensivi di iva e si fa l’affidamento temporaneo per due mesi di 70.000 euro oltre ad iva, per spazzamento e pulizia delibera di giunta comunale n°141 del 10/07/2012, prima svolto internamente dal comune. Oltre ai costi dell’affitto dei mezzi per la raccolta RR.SS.UU.
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