Direttore generale dell’Organizzazione delle Nazioni unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO) originario di Pianopoli

Lamezia: conferimento della cittadinanza onoraria a Josè Graziano da Silva

Direttore generale dell’Organizzazione delle Nazioni unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO) originario di Pianopoli

In occasione della sua prima visita in Calabria, ai luoghi da dove partirono i suoi familiari (la famiglia materna era originaria di Pianopoli), l’Amministrazione Comunale di Lamezia Terme ha deciso di conferire a Josè Graziano da Silva, direttore generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO), la cittadinanza onoraria della città.

La consegna avverrà il prossimo martedì 24 luglio alla presenza di S.E. Josè Graziano da Silva alle ore 18.30 nella sala riunioni del Comune di Lamezia in via Perugini.

José Graziano da Silva lavora nel campo della sicurezza alimentare, dello sviluppo rurale e dell’agricoltura da oltre 30 anni.

Il brasiliano Graziano da Silva è stato eletto Direttore Generale della FAO dalla Conferenza degli Stati membri dell’Organizzazione il 26 giugno 2011. Il suo mandato va dal 1° gennaio 2012 al 31 luglio 2015.

Nel 2001 ha guidato il gruppo che ha ideato il programma “Fome Zero” (“Fame Zero”). Nel 2003, è stato incaricato di seguirne la realizzazione dal Presidente Luiz Inácio Lula da Silva, che lo ha nominato Ministro Straordinario per la sicurezza alimentare e la lotta contro la fame.

Fra il 2003 e il 2010, il programma “Fame Zero” ha contribuito a sottrarre 28 milioni di persone alla povertà estrema. Ha anche ispirato una nuova serie di politiche pubbliche destinate a promuovere lo sviluppo economico e sociale del Brasile.

Prima della sua elezione, a giugno 2011. come ottavo Direttore Generale della FAO, Graziano da Silva ha diretto l’ufficio regionale dell’Organizzazione per l’America latina e i Caraibi fra il 2006 e il 2011. In questo incarico, ha sostenuto attivamente l’Iniziativa America latina e Caraibi senza fame, che ha fatto di questa regione del mondo la prima ad impegnarsi per eliminare totalmente la fame entro il 2025, sottolineando l’importanza dell’agricoltura familiare, dello sviluppo rurale e del rafforzamento delle istituzioni rurali per garantire la sicurezza alimentare.

Inoltre, Graziano da Silva ha incoraggiato iniziative congiunte con altre agenzie delle Nazioni Unite, sostenuto la cooperazione Sud-Sud e aperto l’Ufficio regionale alla società civile. Ha partecipato attivamente al processo interno di riforma della FAO, con una speciale attenzione rivolta alla decentralizzazione.

Accademico di formazione, Graziano da Silva ha iniziato ad insegnare in Brasile nel 1978, all’Università statale di Campinas (UNICAMP). Ha anche presieduto il programma di Dottorato e Master in Sviluppo economico e Ambiente della Facoltà di Economia dell’UNICAMP, supervisionando 26 tesi di dottorato e 13 di master.

Ha scritto e curato l’edizione di 26 libri su sviluppo rurale, sicurezza alimentare ed economia agraria.

Graziano da Silva ha conseguito la laurea in Agronomia e il Master in Economia rurale e Sociologia presso l’Università di San Paolo (USP) e un Ph.D. in Scienze economiche presso l’Università statale di Campinas. Possiede, inoltre, due specializzazioni post-Dottorato in Studi latinoamericani (University College London) e in Studi ambientali (Università della California – Santa Cruz).

Di nazionalità brasiliana e italiana, Graziano da Silva parla inglese, portoghese e spagnolo. È nato il 17 novembre 1949. Sposato con Paola Ligasacchi, ha due figli e due nipoti.