Diplomatico: “Questo incontro rappresenta un ponte nuovo di amicizia tra il popolo calabrese e quello albanese”

L’ambasciatore della Repubblica di Albania in visita a Gallico

Diplomatico: “Questo incontro rappresenta un ponte nuovo di amicizia tra il popolo calabrese e quello albanese”

Nella sede dell’ex circoscrizione di Gallico – Sambatello si è tenuto un incontro con l’ambasciatore della repubblica di Albania presso la Santa Sede ed il sovrano Militare Ordine di Malta, Rrok Logu, nell’occasione all’ambasciatore è stato consegnato uno speciale riconoscimento in segno di ringraziamento per aver accettato l’invito e per l’attenzione data al territorio di Gallico nella sua visita.

L’incontro promosso dal dott. Antonino Lazzarino De Lorenzo ha trovato l’accoglienza dei rappresentanti del mondo associazionistico e dei cittadini di Gallico.

All’incontro hanno preso parte Oreste Pennestrì e Nino Coppola, rispettivamente presidente e segretario dell’Associazione “Tre Quartieri”, per l’associazione “Teatro libero gallicese” Mimmo Arrigo, per PGS Aurora Gallico Francesco Penna, il responsabile del Premio “Gallico” Matteo Gangemi, Andrea Conti, segretario della Circoscrizione. A rappresentare le istituzioni sono intervenuti Il Consigliere regionale, Giuseppe Giordano, il Consigliere Comunale, Aldo De Caridi.

Una serata particolare che a visto protagonista l’incontro tra due terre che spesso hanno attraversato momenti difficili, una conversazione cordiale in cui sono state protagoniste le tradizioni del territorio gallicese, gli antichi mestieri, i curiosi aneddoti legati ad alcuni cognomi reggini di chiara origine albanese ed ancora la terra degli agrumi è stata raccontata, anche, attraverso il suo oro verde: il bergamotto. La lavorazione, la produzione, l’importanza nella cosmesi e nella farmacologia, argomento che ha trovato il rappresentate albanese e la moglie, quest’ultima omaggiata della famosa essenza, fortemente incuriositi dalle proprietà che l’agrume racchiude e dalle prospettive di sviluppo.

Questo incontro rappresenta un ponte nuovo di amicizia tra il popolo calabrese e quello albanese – ha commentato l’ambasciatore – e con questo riconoscimento non state onorando solo me ma tutti gli albanesi che con la terra calabrese hanno un profondo legame storico, come testimoniato dalle tante comunità di cultura Arbereshe perfettamente radicate nella vostra Regione”.

Un momento particolare avvalorato dalla consegna da parte del rappresentante regionale, Giuseppe Giordano, di una medaglia raffigurante la Testa del Filosofo e di una pubblicazione sulla Calabria, “La Calabria è da sempre terra ospitale ed aperta ai grandi apporti degli altri Paesi – commenta Giordano – l’interazione con i territori del bacino del Mediterraneo è la direzione verso cui guardare per una crescita comune ed una contaminazione, nell’accezione più positiva del concetto, tra le diverse culture.”

L’evento si è concluso con la visita presso il “Parco della Mondialità” di Gallico superiore un vero e proprio monumento all’incontro tra le diverse culture e di cui l’ambasciatore Logu si è detto entusiasta dell’alto significato di ciò che il Parco rappresenta, uno straordinario segno di fratellanza e di unione tra i popoli.