Anna Shevchenko fa incetta di coppe e medaglie

di TERESA COSMANO

La giovane promessa della danza orientale è russa ed ama un taurianovese

Anna Shevchenko fa incetta di coppe e medaglie

di Teresa Cosmano

Si chiama Anna Shevchenko la giovane promessa della danza orientale, disciplina originaria del Medio-Oriente e dei paesi arabi, considerata come una delle forme d’arte più antiche del mondo. Le sue origini risalgono ai culti religiosi della “madre terra” praticati nelle antiche società della Mesopotamia e nei secoli è stata tramandata e reinventata fino a diventare patrimonio etnico delle popolazioni del sud del Mediterraneo fino alla Grecia e alla Turchia. Nell’Ottocento l’Occidente scopre l’esistenza di questa danza, che diventa il simbolo di atmosfere orientali magiche e da sogno. Emozioni da “mille e una notte” quelle che Anna infonde ogni volta che si esibisce, dimostrando un talento che l’ha praticamente portata a vincere tutto, sia nella sua terra d’origine, la Russia, ma anche in Italia, dove, oltre alle coppe e alle medaglie, ha trovato l’amore. Un amore sbocciato a Taurianova, dove Anna si rifugia tra una gara e l’altra. Tanti i riconoscimenti ottenuti nella sua carriera, l’ultimo in ordine di tempo, quello che l’ha vista piazzarsi al primo posto, tra 5000 partecipanti, alla Coppa internazionale del Mar Nero. Secondo posto invece, alla Ido (International dance organization) made in Russia, che ogni anno coinvolge 90 Paesi. A maggio ha invece ottenuto al World dance olimpics, il primo posto esibendosi in gruppo ed il terzo nella sezione “grande gruppo danza orientale a squadre”. In Italia si è piazzata sul gradino più alto del podio alla Mediterranea Cup e ai Campionati italiani Fids svoltisi in Basilicata. Seguita da una delle più grandi ballerine russe, Anna è riuscita ad accedere alle finali delle Olimpiadi della danza.

t.cosmano@approdonews.it