Il sindaco di Cassano Giovanni Papasso scrive ai segretari nazionali della triplice sindacale Cgil-Cisl-Uil
redazione | Il 05, Set 2012
Per scegliere Sibari sede della manifestazione unitaria per lo sviluppo in Calabria
Il sindaco di Cassano Giovanni Papasso scrive ai segretari nazionali della triplice sindacale Cgil-Cisl-Uil
Per scegliere Sibari sede della manifestazione unitaria per lo sviluppo in Calabria
Con una lettera indirizzata ai Segretari Generali della CGIL Susanna Camusso, della UIL Luigi Angeletti e della CISL Raffaele Bonanno, il Sindaco di Cassano All’Ionio, Gianni Papasso, ha chiesto che sia scelta Sibari quale sede per la manifestazione unitaria sullo sviluppo che gli stessi Sindacati intendono organizzare in Calabria nelle prossime settimane, ciò per dare un segnale forte ad un territorio, la Sibaritide, potenzialmente ricca di risorse ma sempre abbandonata.
Ho appreso che le segreterie nazionali e regionali di CGIL – CISL e UIL intendono organizzare in Calabria, per la fine di Settembre o per gli inizi di ottobre, una grande manifestazione unitaria sullo sviluppo – ha esordito nella missiva il primo cittadino cassanese – Ritengo che questa sia un’iniziativa rilevante, poiché utile ad accendere i riflettori su una Regione molto bella e ricca di risorse, che non riesce ad imboccare la strada della crescita sociale ed economica, ignorata ed esclusa da ogni politica di programmazione o investimento. La Piana di Sibari, la più estesa e fertile della Calabria, ricca di storia e di beni culturali, che ha fatto scrivere pagine memorabili ai viaggiatori e agli studiosi di ogni tempo, nel già grave contesto di precarietà dell’intero territorio regionale, appare come la grande tradita. Nella storia repubblicana mai sono state concepite ed attuate serie politiche di sviluppo, di valorizzazione e concreto utilizzo delle innumerevoli risorse di questo vasto territorio, che, al contrario, è stato lasciato nel più completo isolamento, anche in termini di infrastrutture e servizi.
Attorno alla piana – ricorda il Sindaco Giovanni Papasso – ove ancora aleggia la leggenda di Sibari, gravitano realtà territoriali di grande interesse e ricche sul piano culturale e naturalistico. Lambita dalle acque cristalline del Mare Jonio, su di essa si staglia la nuda maestà dei monti del Pollino e della Sila greca, ove ricadono realtà territoriali non meno importanti per storia, tradizione e cultura.
Per questo, quale Sindaco di uno dei Comuni più importanti di questa parte della Regione, ho avvertito – spiega ancora Papasso – il dovere di intervenire, sapendo di interpretare il sentimento dei colleghi sindaci delle realtà territoriali della Sibaritide e del Pollino, per chiedere al Sindacato di scegliere come sede della manifestazione sullo sviluppo Sibari di Cassano All’Ionio, per la sua posizione baricentrica e per la storia che si porta dietro da millenni, insieme al nome fascinoso, conosciuto in tutto il mondo.
Questo per dare un segnale concreto alle popolazioni che, da anni, aspirano al riscatto e per suscitare l’attenzione della politica nazionale e regionale verso un territorio che meriterebbe ben altro destino e che, senza alcun dubbio, potrebbe trainare tutta la Regione verso condizioni di effettivo decollo sociale, civile ed economico”.
Una richiesta quella del primo cittadino di Cassano All’Ionio motivata anche per lanciare un messaggio di fiducia per ” scrollarsi di dosso la patina della rassegnazione e della sfiducia, per incamminarsi finalmente verso un futuro diverso e più giusto”.