Maritato: “Lo scandalo del Sant’Andrea e’ stata la prepotenza piu’ grande che la presidente ha fatto ai cittadini, ma non l’unica”

Regione Lazio, Assotutela chiede la dimissioni di Renata Polverini

Maritato: “Lo scandalo del Sant’Andrea e’ stata la prepotenza piu’ grande che la presidente ha fatto ai cittadini, ma non l’unica”

“In queste settimane si sono avvicendati degli eventi che, non hanno regalato lustro alla Presidente Renata Polverini”. Lo dichiara in una nota il presidente di Assotutela Michel Emi Maritato. “Lo scandalo del Sant’Andrea – continua – e’ stata la prepotenza piu’ grande che la presidente ha fatto ai cittadini, ma non l’unica. Le accuse di Foschi e le indagini giornalistiche testimoniano l’abuso S’Andrea, avvalorando una grande mancanza di rispetto, di questa giunta nei confronti dei malati e di tutto il popolo. Non parliamo poi degli intrighi finanziari e degli scandali sessuali foraggiati da soldi regionali come testimonia il capogruppo Fiorito, la presidente Polverini dove si colloca in tutto questo? Il suo ruolo da leader le ha permesso di circondarsi di tali personalita’? A quanto pare anche in passato sono avvenuti degli avvennimenti poco chiari, vorremmo avere maggiori informazioni sulla villa di rappresentanza usata dalla Regione Lazio, “saccheggiata” di argenteria e mobili di antiquariato, da chi secondo le sue dichiarazioni, l’ha preceduta (gennaio). Vorremmo sapere  – prosegue – anche informazioni sulla vicenda Italpol e delle ombre sulla gara vigilanza al Sant’Andrea, a quanto pare struttura cara alla Presidente. Mi rammarica constatare che dopo tutto questo spreco di denaro, ad oggi troviamo le liste per prestazioni sanitarie urgenti ancora chiuse, pazienti che muoino in corsia per i ritardi al pronto soccorso, e come testimonia l’istat siamo la regione in testa per i lavoratori in cassa integrazione,tanto da congestionare i gestionali Inps. Oltre ad esercitare delle prepotenze e degli abusi di potere la presidente e’ in grado di tutelare i lavoratori? E’ in grado di tutelare le imprese laziali? E infine e’ ingrado di ridurre i tempi d’attesa per le prestazioni sanitarie? Insomma delle due l’una, o la presidente e’ la grande mente incompresa della politica italiana, e tutto cio non rientra in un disegno di interesse personale, o la Polverini e’ la donna piu’ perseguitata della storia. Richiediamo – concluede Maritato – le dimissioni immediate di un personaggio che in questi anni di governo ha tutelato gli interessi di pochi e costretto per strada migliaia di persone”.