Palmese, un esordio a reti bianche
redazione | Il 10, Set 2012
La formazione neroverde spreca anche un calcio di rigore contro il Bianco
Palmese, un esordio a reti bianche
La formazione neroverde spreca anche un calcio di rigore contro il Bianco
Con una dirigenza completamente rinnovata, con una rosa inedita,con la nuova divisa ed il ritrovato terreno di gioco d’ emergenza ( si giocherà, infatti, buona parte del girone d’ andata sul rettangolare del campo da rugby in virtù degli imminenti lavori di manutenzione sullo storico Lo presti) i neroverdi tagliano il nastro d’ inizio di questa stagione 2012/13. Nella prima disputa casalinga, di fronte, la matricola del Bianco calcio di Mister Gigi Caridi in cui non mancano certamente personaggi ben noti alle cronache del calcio dilettantistico e non come Leo Criaco, Luca Mammolenti- peraltro pedina neroverde in passato- Favasuli. L ‘ esperienza non è componente mancante neppure nella Palmese: il sempre verde Mimmo Fiorino, il mastino Catalano ed in ultimo ma non indubbiamente per importanza,:giovedì s’ è aggregato al gruppo l’ ultimo colpo di mercato messo a segno dal ds Fiorino( ricopre anche queste vesti). Nei primissimi minuti del match un occasione d’oro è concessa ai ragazzi del neo patron neroverde il dott. Pino Carbone: Fiorino è atterrato in area; senza indugio il direttore di gara, Massaria, attribuisce il penalty.Sul dischetto decide di andarci lui stesso , Fiorino, il quale però, non mette sicurezza nel calciare tira centralmente e debolemente non scomponendo di molto l’ estremo difensore avversario : è il 9′ circa. Per confrontarsi con qualcuno Caputo deve attendere un bel pò: infatti soltanto al 26′ una’ azione degna di nota. Il “cecchino” Leo Criaco non smentisce con la mestria dei suoi tiri precisi e potenti, Caputo risponde presente. E’ positivo l’ estro dI Giovinazzo che si mette spesso in vista provandoci personalmente e fornendo anche dei buoni cross ai compagni. Per gli ospiti è Criaco a non demordere al 33, al 36 e vicino al fischio al 41 è appena fuori l’ area su una punizione ma si sistema bene la barriera neroverde che lo blocca. Tutti negli spogliatoi. Nella seconda frazione non sembra essere cambiato molto al di là di una maggiore cattiveria agonistica che costringe più volte il sig. Massaria a tirar fuori cartellini gialli e qualche cambio in entrambe le fila. S’ assiste ad una partita in cui i ragazzi di Perna arrivano spessissimo in profondità, anche grazie ad una maggiore incisività di Amoruso in questa seconda parte, ciò che manca è la concretezza, la freddezza, la precisione, sotto porta, non pervenuta probabilmente anche perchè si non abbiamo assitito a non grandi manovre offensive dei ragazzi di Caridi ma hanno braccato i palmesi in maniera pressante. Buono per metà quest’ esordio palmese: non delude, ma non convince ancora in pieno.
Claudia Impiombato