Pubblicato il bando per il nuovo aeroporto. A Lamezia 58 milioni per terminal e servizi
redazione | Il 24, Set 2012
Si parte con un primo lotto basato su un concorso europeo di progettazione. L’opera occuperà una superficie di 24mila metri quadri su quattro livelli sul lato est dell’attuale aerostazione. Prevista la demolizione di alcune strutture esistenti e la ricostruzione in altre aree
Pubblicato il bando per il nuovo aeroporto. A Lamezia 58 milioni per terminal e servizi
Si parte con un primo lotto basato su un concorso europeo di progettazione. L’opera occuperà una superficie di 24mila metri quadri su quattro livelli sul lato est dell’attuale aerostazione. Prevista la demolizione di alcune strutture esistenti e la ricostruzione in altre aree
E’ STATO pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea lo scorso 19 settembre 2012 l’avviso indicativo relativo all’appalto del primo lotto funzionale della nuova aerostazione passeggeri di Lamezia Terme. Lo comunica il presidente della Sacal, Vincenzo Speziali: «Finalmente – afferma – si è concluso il lungo iter burocratico per l’appalto dei lavori del primo lotto della nuova aerostazione – commenta il presidente Speziali. L’intervento è stato ideato grazie a un concorso europeo di progettazione a cui hanno partecipato prestigiosi studi italiani e stranieri».
L’appalto ha un valore economico di partenza di circa 58 milioni di euro e prevede, oltre alla realizzazione dell’opera, i servizi di progettazione definitiva ed esecutiva, il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e la predisposizione dello studio di Valutazione di Impatto Ambientale.
Nel dettaglio le opere consistono in: realizzazione di un nuovo corpo di fabbrica posto sul lato est dell’attuale terminal, su quattro livelli per una superficie totale di circa 24.000 metri quadri, dotato di pontili d’imbarco e destinato ad accogliere tutte le funzioni principali ed a convivere con parte dell’attuale aerostazione; riassetto della viabilità esterna a servizio dell’aerostazione, con estensione del fronte d’accosto degli autoveicoli; realizzazione delle centrali tecnologiche, degli impianti e delle reti a servizio della nuova aerostazione; demolizione di uno degli edifici che costituiscono l’attuale aerostazione (sala arrivi extra-Schengen), nella fase conclusiva della realizzazione del primo lotto e previa riprotezione delle funzioni nel nuovo terminal; demolizione del manufatto ricovero mezzi di rampa e del parcheggio est dipendenti, per far posto al nuovo corpo dell’aerostazione, e ricostruzione degli stessi in altri siti dell’aeroporto.