di Caterina Sorbara

Nei giorni scorsi a a Gioia Tauro, si è tenuta la cerimonia di posa della prima pietra, del Terminal Bus di Viale Italia che unirà Gioia Tauro e Palmi. Presenti i sindaci delle due città interessate: Giuseppe Pedà e Giovanni Barone.

Il progetto di un milione e trecento mila euro, appaltato dalle Ferrovie della Calabria, prevede la riqualificazione del punto di arrivo delle corse bus a Gioia Tauro ed è la prima in assoluto, nuova opera che le Ferrovie della Calabria avviano come lavori, negli ultimi trentasette anni.

Il terminal bus, sarà costruito dall’impresa “Italia Costruzioni e Ingegneria” insieme allo studio d’ingegneria Taverriti, vincitori della gara dall’appalto europea per aver presentato la più vantaggiosa offerta economica e il miglior progetto. A breve inizieranno i lavori, verrà quindi demolito il vecchio edificio nel piazzale della stazione di Gioia Tauro. Il nuovo edificio avrà una superficie  di cinquecento metri quadrati e ancora altri cinquecento coperti da una pensilina.

Il progetto prevede anche la costruzione di una caffetteria, una sala d’attesa, la distribuzione carburante, nuovi parcheggi, gli uffici, gli impianti di illuminazione a led, stalli e la video sorveglianza. Grande soddisfazione è stata espressa dai due primi cittadini Pedà e Barone, perché l’opera riqualificherà la due cittadine sia dal punto di vista d’immagine che sociale.