A Campana nuovo sportello di conciliazione camerale Presentazione mercoledì, alle 15.30. Chiarello: "Garantiti più servizi ai cittadini"
CAMPANA (Cs) – Favorire la diffusione degli
strumenti di giustizia alternativa (mediazione, conciliazione e arbitrato) e
garantire l’offerta del servizio in maniera sempre più capillare e puntuale,
avvicinandosi alle istanze della cittadinanza anche da un punto di vista
territoriale. Per questi motivi la Camera del Commercio di Cosenza e il
Comune di Campana hanno stipulato, nei giorni scorsi, un protocollo
d’intesa con il quale si è decisa l’istituzione di una sede decentralizzata
dello Sportello di Conciliazione camerale presso la sede comunale.
A darne notizia è il Sindaco Agostino CHIARELLO. Il protocollo d’intesa è stato
firmato (venerdì 18) presso la Camera di Commercio di Cosenza, in occasione del
Convegno sulle nuove sfide della giustizia alternativa e sulla
composizione della crisi di sovra indebitamento (Legge 3/12
ED.M.201715). Al convegno hanno preso parte l’assessore alla cultura Teresa
PIZZUTI e il consigliere Luigi SPINA.
Con questo ulteriore strumento, che si aggiunge agli uffici del Giudice di Pace voluti
dalla precedente Amministrazione Comunale, si compirà – aggiunge il Primo
Cittadino – un ulteriore passo verso il miglioramento dei servizi offerti ai campanesi.
Grazie allo Sportello di Conciliazione – conclude CHIARELLO – cittadini e imprese
potranno avvalersi delle strutture comunali evitando lunghi e difficoltosi
spostamenti.
La presentazione ufficiale del progetto si terrà MERCOLEDÌ 30 alle ORE 15,30
presso il Municipio di Campana.
All’evento, oltre al Sindaco, prenderanno parte l’assessore PIZZUTI, la quale
presenterà l’iniziativa, la dirigente dell’area 2 della Camera di Commercio di
Cosenza Erminia GIORNO e il responsabile dello Sportello di Conciliazione della
Camera di Commercio di Cosenza Francesco CATIZONE che illustrerà i benefici e
i vantaggi degli strumenti alternativi di giustizia.
Lo Sportello di Conciliazione che verrà aperto a Campana avrà sede nei locali che
un tempo ospitavano la Pretura (accanto agli uffici del Giudice di Pace).