A Catanzaro il canone dell’acqua si paga in anticipo Fiamma Tricolore sul piede di guerra
Deve essere sembrato proprio un vero esempio di buona amministrazione e di lungimirante programmazione quella di anticipare il pagamento di futuri consumi per “fare cassa” alle spalle dei cittadini più deboli, vero signor sindaco?
Il direttivo della Sezione Cittadina del Movimento Sociale-Fiamma Tricolore, avuto notizia di alcune dichiarazioni del primo cittadino di Catanzaro che, anziché farsi pagare servizi effettivamente resi e organicamente portati ad essere considerati all’altezza delle aspettative e dei Diritti dei cittadini, pare abbia in animo di far pagare il canone del consumo dell’acqua (quindi anche quello sulle fogne) in anticipo, quindi far pagare ai cittadini il canone 2015 in via anticipata e presunta ed a pagamento del canone 2014 ancora in corso, ha espresso netta e dura contrarietà, a questa come ad altre eventuali ipotesi di questo tipo, figlie solo di una visione “renzistica” della cosa pubblica.
A questa bella pensata del nostro caro sindaco rispondiamo con una decisa volontà di contrastare con ogni mezzo l’eventuale tentativo di attuazione di questi propositi, lesivi non solo dei principi di equità e di buona amministrazione quanto di quel rispetto sociale oggi più che mai necessario se si vuole uscire dalla grave crisi economica in cui questo sistema, corrotto e prono ai diktat della finanza mondialista, ha precipitato le nostre Comunità, da Catanzaro alla Calabria, dall’Italia all’intera Europa.Natale GIAIMO
Portavoce Movimento Sociale Italiano-Fiamma Tricolore di Catanzaro