A causa della neve rallentamenti sulla Sgc Ionio-Tirreno
redazione | Il 15, Feb 2012
L’Anas invita alla prudenza – DANILO LORIA
A causa della neve rallentamenti sulla Sgc Ionio-Tirreno
L’Anas invita alla prudenza
di Danilo Loria
CINQUEFRONDI (RC) – Le cattive condizioni metereologiche non danno tregua. Da giorni e giorni il maltempo imperversa sul nostro territorio: pioggia, neve e temperature basse la fanno oramai da padrone. Particolarmente difficile è la situazione sulla strada grande comunicazione Ionio-Tirreno, definita anche strada statale 682. L’arteria, lunga circa 42 Km, è caratterizzata, negli ultimi giorni, da neve e ghiaccio che rendono ancor più pericolosa la cosiddetta “strada della morte” (chiamata così per le centinaia di incidenti). L’Anas, ente gestore dell’arteria, ha più volte diramato bollettini nelle ultime settimane per mettere a conoscenza degli automobilisti che transitano sulla Sgc dei pericoli che potrebbero correre. Anche ieri un comunicato dell’Anas sulle “difficoltà in atto tra il km 14 e il km 23 della statale 682 Jonio-Tirreno dove sono possibili rallentamenti in entrambe le direzioni a causa della neve caduta nelle ultime ore”. L’ente ricorda anche agli automobilisti “l’obbligo di catene a bordo e rinnova l’invito a una guida attenta e prudente, data la possibilità di ghiaccio su alcuni tratti dell’arteria”. Il tratto di maggiore criticità è quello caratterizzato dalla galleria della Limina, lunga 3200 metri, che passa sotto il passo della Limina, punto più alto per altitudine della strada statale 682. Nonostante la pericolosità della strada, il fine settimana è stato caratterizzato da numerose gite sulla neve da parte delle famiglie calabresi sulla montagna che sovrasta il territorio di Cinquefrondi da un lato e Mammola dall’altro. Tra l’altro, è doveroso rammentare che, le temperature basse in atto da settimane stanno provocando ingenti danni all’agricoltura sia agli agrumeti e sia agli ulivi. Si spera in un miglioramento, nelle prossime ore, delle condizioni metereologiche per ritornare finalmente alla normalità.
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