A Cirò Marina si è parlato delle sfide dell’agricoltura La soddisfazione di Nicodemo Oliverio (Pd)
Al Centro Polivalente di Alikia di Cirò Marina si è parlato oggi delle sfide dell’agricoltura e del suo futuro prossimo in occasione di un convegno promosso dalla Dirigente Scolastica Prof Rita Anania degli Istituti “G. Gangale” di Cirò Marina e “I. Adorisio “ di Cirò dal titolo: ” La terra. I suoi frutti. Le grandi sfide. “Un percorso verso il futuro” I cambiamenti climatici, che fino a poco tempo fa, sembravano ipotesi futuribili e forse eccessivamente allarmistiche, hanno assunto un’attualità tale da divenire, purtroppo, quantificabili in termini di danni economici provocati alle colture e ai raccolti.
L’agricoltura è il settore produttivo che vive da protagonista il rapporto tra l’uomo e l’ambiente perché è dalla terra che trae i propri frutti. Lo sfruttamento eccessivo dell’ambiente ha portato a un depauperamento delle risorse naturali del terreno. Occorrerà di nuovo ricostituirle, puntando su un’agricoltura meno intensiva, maggiormente rispettosa dei cicli naturali, capace di fornire un presidio allo spopolamento delle aree rurali interne, a vantaggio di un rapporto sostenibile tra l’uomo e la natura. Come ha sottolineato Papa Francesco “Se distruggiamo il creato, il creato ci distruggerà”.
La ricerca potrà aiutare in questo percorso, in quanto sarà chiamata a ampliare, con tecniche rispettose della genetica originaria, la resistenza delle colture agli agenti patogeni e ai fenomeni atmosferici e a incrementare le rese produttive per soddisfare, comunque, una richiesta di cibo che, a livello mondiale, continua a crescere e a non essere ancora pienamente esaudita.
L’obiettivo “fame zero” entro il 2030, lanciato dall’ONU e ripresa nel corso del G7 tenutosi a Bergamo nei giorni scorsi deve essere considerato un obiettivo raggiungibile. Tutti noi dobbiamo essere impegnati perché l’agricoltura riesca a vincere queste due nuove sfide mondiali: essere rispettosa dell’ambiente e assicurare il cibo a tutti gli esseri viventi”.