Rapita nel 1997 venne liberata dopo 266 giorni. Morta per un male incurabile

A Domodossola i funerali di Alessandra Sgarella

Rapita nel 1997 venne liberata dopo 266 giorni. Morta per un male incurabile

(ANSA) DOMODOSSOLA (VCO) – Si sono svolti oggi pomeriggio a Domodossola (Vco) i funerali di Alessandra Sgarella, 52 anni, l’imprenditrice originaria di Domodossola rapita dalla ‘ndragheta nel dicembre 1997 sotto la sua abitazione a Milano e tenuta prigioniera per 266 giorni nella Locride. La cerimonia funebre di Alessandra Sgarella, stroncata da un male incurabile, si e’ svolta nella chiesa Collegiata dei santi Gervasio e Protasio. La salma è stata sepolta nella tomba di famiglia al cimitero di Domodossola accanto al papà Alessandro, fondatore della “Italsempione”, la società che opera nel settore dei trasporti e della logistica. La Sgarella è morta a Milano il 27 agosto, proprio il giorno dopo l’arresto dell’ultimo componente ancora libero della banda che la rapì.

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