A Gioia Tauro giornata contro ipertensione arteriosa Promossa dalla Croce Rossa cittadina
Si è svolta domenica 19 Maggio presso il Centro Commerciale “Annunziata GROUP” di Gioia Tauro, la Giornata Mondiale Contro l’Ipertensione Arteriosa. Il locale Comitato Croce Rossa Italiana ha aderito alla giornata promossa in tutto il mondo dalla World Hypertension League. In Italia, la Società Italiana contro l’Ipertensione Arteriosa (SIIA), la Federazione Ordini Farmacisti Italiani e la Croce Rossa Italiana, per l’occasione hanno promosso una fervida campagna di sensibilizzazione e di prevenzione per la lotta all’Ipertensione Arteriosa, sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Ministero della Salute. La celebrazione di questo evento è stata voluta fortemente dalla Presidente dott.ssa Maria Giovanna Ursida, che ha accolto la proposta fatta dal dr. Vincenzo Bruzzese, medico responsabile dell’Unità Operativa di Nefro-Dialisi di Taurianova, sede di un Ambulatorio per l’Ipertensione Arteriosa accreditato ufficialmente a livello nazionale dalla SIIA.
Il Comitato di Gioia Tauro ha svolto la sua azione mettendo a disposizione numerosi volontari, l’ausilio di una ambulanza, l’allestimento di un gazebo e la presenza di un medico CRI, il dr. Guglielmo Nappi, in sinergia con personale del Centro di Nefro-Dialisi di Taurianova. La Croce Rossa Italiana e la SIIA non sono nuove nella promozione di campagne di sensibilizzazione e di prevenzione. La “focalizzazione” sull’’ipertensione è dettata dal fatto che essa rappresenta uno dei principali “fattori di rischio” per le malattie cardiovascolari (le malattie ischemiche del cuore sono la prima causa di morte al mondo). L’Ipertensione Arteriosa è il fattore di rischio più importante per l’ictus, per l’infarto del miocardio, le arteriopatie periferiche, l’insufficienza renale cronica, la retinopatia…. Avere 10 mmHg in meno di pressione arteriosa sistolica o 5 mmHg in meno di pressione arteriosa diastolica, significa ridurre il rischio di ictus del 40%, quello dell’infarto e delle altre patologie coronariche del 20-25%; pertanto, ridurre la media della pressione arteriosa nella popolazione permette di ridurre il rischio di sviluppare l’ictus, l’infarto del miocardio e altre patologie coronariche, lo scompenso cardiaco, la fibrillazione atriale, le patologie legate all’invecchiamento (demenza e disabilità) e di morire per cause cardiovascolari.
Durante la giornata, che ha avuto un notevole successo, sono state controllate un centinaio di persone a cui è stata misurata la pressione arteriosa, mentre in maniera capillare veniva distribuita una brochure informativa preparata per l’occasione. Le postazioni della SIIA sono state allestite in tutto il territorio nazionale. Per la Calabria l’unica postazione risulterebbe essere stata quella di Gioia Tauro. Un plauso, pertanto, alla dr.ssa Ursida che ha saputo brillantemente guidare il gruppo locale della CRI, in sinergia con il Centro Ipertensione SIIA di Taurianova rappresentato dal dr. Bruzzese.