A Gioia Tauro il progetto “Dondolare senza barriere” Inaugurata ieri sera un'altalena per ragazzi diversamente abili
di Caterina Sorbara
Si è svolta ieri sera, sul lungomare di Gioia Tauro, la cerimonia di inaugurazione dell’altalena per ragazzi diversamente abili, donata al Comune dall’associazione “Regalami un sorriso onlus”. Jolanda Meduri, presidente del sodalizio gioiese, ha sottolineato l’importanza del progetto, denominato “Dondolare senza barriere”, simbolo dell’inclusione sociale, dell’integrazione dei bambini disabili.
La diversità non deve essere vista come un ostacolo, ma come un valore aggiunto. L’altalena è un oggetto contro il pregiudizio e regala ai bambini il diritto al gioco e alle emozioni, come per esempio sentire sul viso la carezza del vento. Il progetto è stato realizzato in soli sei mesi, grazie ad un sinergico lavoro di squadra: l’amministrazione comunale , gli operai del comune, Simona Scarcella, Alessandra Ruggero, Rosario Schiavone e Santo Bagalà.
A seguire, il sindaco di Gioia Tauro, Giuseppe Pedà, dopo aver ringraziato tutti i presenti, si è soffermato sull’importanza delle associazioni che operano attivamente sul territorio e che sono una grande ricchezza. A questo proposito, il sindaco ha ringraziato l’Associazione Alaga e Pino Pratticò per l’impegno profuso con i profughi presenti in città.Infine ha annunciato che nel bilancio per il prossimo anno sono previsti nuovi giochi, soprattutto per i disabili.
Nicola Zagarella, Consigliere Delegato alle Politiche sociali, ha ricordato il suo impegno rivolto sempre alle fasce deboli e bisognose del territorio. Subito dopo, don Antonio Scordo, parroco della Parrocchia di Sant’Ippolito, dopo aver rimarcato l’importanza dell’unione e dell’altruismo, ha benedetto l’altalena. I “Nasi rossi con il cuore” capitanati dallo scultore Cosimo Allera hanno animato l’evento, donando amorevoli sorrisi a tutti i bambini presenti.