A Gioia Tauro le Giornate Fai di Primavera Sabato e domenica ricco cartellone di eventi
di Rachele Elia, Enrica Cosentino e Federica Muratori
Tornano le giornate organizzate nel periodo primaverile dal Fai, il Fondo Ambiente Italiano. La storica manifestazione, che si svolge da ormai 23 anni consecutivi, consiste nell’apertura al pubblico di luoghi solitamente chiusi e quest’anno interesserà anche Gioia Tauro, dove sabato e domenica, verranno aperti il Museo Metauros, la Biblioteca Comunale, la Sala Fallara, l’Antica Chiesa di Sant’Antonio, il Museo Pelmar e il Museo Alagna.
Per ogni giornata sono stati determinati precisi orari di visita. Sabato, dalle ore 9.30 alle ore 13, ci saranno le visite guidate per le Scuole, mentre nel pomeriggio l’evento si aprirà a tutto il pubblico con alcune interessanti attività. Alle 18, intrattenimento musicale “Celeste duo melody” e “Sound 45” e la presentazione del libro “Conutissima semmai”, controcanto della Sicilia buttanissima con l’autore Valerio Musumeci. Domenica, invece, si comincerà alle 9, con la benedizione delle Palme nella chiesa di Sant’Antonio, dalle 9.30 alle 13 e dalle 16 alle 20, cominceranno le visite guidate. Alle 18 intrattenimento musicale “Mercedes band”. Al centro dell’attenzione saranno, in tutti i momenti, non solo i beni culturali del nostro territorio, ma anche quelli artigianali. Infatti, sono previste delle esposizioni di ceramiche, manufatti e varie opere artistiche, tra queste quelle del maestro Cosimo Allera.
I visitatori potranno avvalersi di un servizio navetta che ne faciliterà gli spostamenti, oltre che di alcune guide d’eccezione: Apprendisti Ciceroni, ovvero giovani studenti dell’Istituto Superiore “Severi-Guerrisi” di Gioia Tauro, che illustreranno gli aspetti storico-artistici dei monumenti.
Il Fondo Ambiente Italiano è una fondazione notevolmente attiva nel territorio italiano e in particolare in quello calabrese, con lo scopo di agire, senza scopo di lucro, per la tutela, la salvaguardia e la valorizzazione del nostro patrimonio artistico e naturale. In questo contesto si inseriscono le giornate di Primavera, mirate anche alla promozione, all’educazione e alla sensibilizzazione dell’arte e della natura. Generalmente, in tutte le città in cui l’evento ha luogo, oltre ai beni aperti vengono proposte visite ad aree archeologiche, percorsi naturalistici, escursioni e biciclettate, percorsi a cavallo o in bicicletta fra borghi, masserie fortificate e luoghi di culto sempre all’insegna della scoperta del paesaggio nazionale.