A Gioia Tauro sbarca il fantomatico movimento “delle 12 scimmie” Le “12 scimmie” utilizzano profili facebook, twitter e l’ashtag #MeglioBestie per commentare quotidianamente senza peli sulla lingua accadimenti e vicende politiche non solo locali e, benché abbiano scelto di agire inizialmente in anonimato, promettono di uscire molto presto allo scoperto con una trovata pacifica ma eclatante
di Domenico Latino
GIOIA TAURO – Mentre destra e sinistra svelano nuovi amori tra il chiacchiericcio di comari alla finestra e l’attesa di una nuova primavera, nella città del porto sbarca un fantomatico movimento detto “delle 12 scimmie”. Probabilmente ispirato al visionario film americano girato dal grande Gilliam in cui un gruppo di ambientalisti pronti a tutto – capeggiati da uno schizzatissimo Brad Pitt, nei panni dello psicotico Jeffrey – avrebbe scatenato una terribile epidemia per liberare la Terra da quel cancro che ritengono siano gli esseri umani. Salvo poi scoprire che i sovversivi non sono così temibili come sembrava. A Gioia di Brad Pitt in giro non se ne vedono, anche se qualche matto geniale c’è ancora. Ma lo stesso, da circa due settimane, sulle solette delle incompiute case aleggia come uno spettro una nuova corrente virale che ha già contagiato diversi residenti. Ad oggi, nessuno sa con certezza chi possa celarsi dietro questa sigla e l’alone di mistero creato ad arte attorno al nuovo movimento non fa che alimentare la curiosità. È pur vero che l’approccio digitale e “social” degli enigmatici primati suggerisce (e la cosa entusiasma) sia un’iniziativa dei giovani del posto. È infatti già attiva una pagina web ufficiale la cui home page ritrae scenari post apocalittici: una città (il cartello indica Gioia Tauro) in decadenza con palazzi ingoiati da rovi e sterpaglie e la frase “Il futuro è già passato!” Le “12 scimmie” utilizzano profili facebook, twitter e l’ashtag #MeglioBestie per commentare quotidianamente senza peli sulla lingua accadimenti e vicende politiche non solo locali e, benché abbiano scelto di agire inizialmente in anonimato (spesso tradito dai “like” sui post pubblicati), promettono di uscire molto presto allo scoperto con una trovata pacifica ma eclatante. “Se l’uomo è questo – si legge nella sezione del sito chiamata “mission” – è colui che uccide i suoi simili, che li umilia e li disprezza […] che distrugge il suo habitat e lo rende sempre più invivibile […] allora, senza alcun forse, meglio essere bestie! Questo non è un manifesto – continuano le scimmie – è l’esplicazione per iscritto di un istinto! Il nostro […] ci deve suggerire ciò che è giusto […] indurre a discernere il bene dal male. Questo la società che ci circonda sembra che lo abbia dimenticato e con essa il mondo politico che ad ogni livello ci governa! È proprio vero, “la politica è lo specchio della società”! Allora il cambiamento deve iniziare da quest’ultima”. Ma cosa vogliono davvero? “[…] Favorire la conoscenza, l’informazione e la partecipazione alla vita sociale, culturale e politica del nostro paese. Infondere l’idea che la crescita di una coscienza civile matura e consapevole, di uno spirito di servizio disinteressato, di una diffusa cultura della solidarietà e della responsabilità siano le fondamenta di ogni forma di progettualità. Puntare alla costruzione di un soggetto culturale forte, libero, disinteressato e competente. […] Promuovere il ricostruirsi di un forte senso civico, in cui ciascuno si senta parte di questa comunità, una comunità da cui esigere i propri fondamentali diritti e verso cui esercitare la propria responsabilità e i propri doveri”. Concetti che la politica sembra aver smarrito da tempo e per i quali l’esercito delle 12 scimmie potrebbe a sorpresa scendere in campo …