A Locri torna il teatro in vernacolo A Moschetta tre giorni di commedie dialettali
Dopo un anno di assenza torna a Locri il teatro in vernacolo, iniziativa fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale grazie all’impegno profuso dal Vice Presidente del Consiglio Comunale, Vincenzo Panetta, e con il supporto dell’Associazione Teatrale “Don Giovinazzo”.
Il cartellone prevede tre serate che si terranno nella piazza di Moschetta a partire dalle ore 21:30.
Giovedì 20 agosto andrà in scena “Felici condoglianze”, commedia in 2 atti di Maurizio Nicastro, a cura e regia della Piccola Compagnia del Teatro.
Venerdì 21 sarà la volta de “L’eredità”, commedia in 3 atti di Antonio Russo Giusti, a cura dell’Associazione Teatrale “Don Giovinazzo”, per la regia di Leonardo Capogreco.
Infine, sabato 22 conclude la rassegna “Cincu fimmini e nu tarì”, commedia in 3 atti di Pino Giambrone, a cura dell’Associazione Teatrale “Pro Caraffa”, per la regia di Antonio Minnici.
Ancora una volta l’Amministrazione si dimostra vicina alle tematiche culturali, comprese quelle che riscoprono e valorizzano le origini di questo territorio, in qualsiasi tipologia di forma queste possono presentarsi.