di Giuseppe Campisi   

ANOIA (RC) – Si terrà a Maropati presso la sala del consiglio
comunale il prossimo 9 febbraio la giornata per la sicurezza in rete
meglio conosciuta come “Safer Internet Day” un evento internazionale
oramai annualizzato promosso per un utilizzo più responsabile delle
tecnologie legate ad internet, specialmente tra i bambini ed gli
adolescenti. Il tema di quest’anno che ha come titolo “Fai la tua parte
per un internet migliore” può ben dirsi l’edizione dedicata alla
consapevolezza. La manifestazione provinciale patrocinata dalla sezione
di Polizia Postale e delle Comunicazioni è stata fortemente voluta dal
presidente del consiglio dell’istituto comprensivo
Anoia-Maropati-Giffone, Fabio Martino, che di concerto con il dirigente
scolastico Antonio D’Alterio hanno favorito lo svolgimento della
giornata di quest’anno proprio in provincia coinvolgendo il mondo dei
giovani studenti. “Un evento importante per discutere dei problemi che
ci sono in rete, soprattutto per i nostri figli” ha dichiarato
compiaciuto Martino che ha voluto altresì sottolineare la grande
disponibilità delle istituzioni convolte a trattare tematiche assai
delicate ed attuali in stretta connessione alle insidie ed ai pericoli
legati alla navigazione in rete. La giornata internazionale giunta alla
tredicesima edizione e promossa dall’Unione Europea attraverso gli
organismi Insafe ed Inhope quest’anno si terrà in oltre 100 paesi del
mondo con convegni, workshop e conferenze specie nelle scuole dove, ai
più giovani, saranno spiegate le potenziali minacce della navigazione in
rete riguardanti la privacy, i dati personali, quelli sensibili ma anche
quelli derivanti dalla profilazione per assicurare loro un più corretto
e responsabile utilizzo dello strumento di internet che certamente alle
grandi risorse affianca anche subdole criticità dai risvolti spesso
sottovalutati. All’evento di Maropati relazioneranno la dottoressa
Genevieve di Natale, dirigente del Compartimento di Polizia Postale e
delle Comunicazioni di Reggio Calabria, il criminologo Amedeo Vitagliano
Stendardo e la dottoressa Giulia Manglaviti, psicologa
comportamentale.